Los Texmaniacs sono una formazioen texana che mischia country, rock e musica messicana. Oggi sono una delle poche band a fare questo genere musicale, ritenuto poco commeciale. Ma loro non ci credono e mettono a punto il disco più ambizioso della loro carriera, dove rock e radici confluiscono in un sound molto personale. Per rendere l'operazione più interessante pertecipano al disco musicisti del calibro di Joe Ely, Alejandro Escovedo, Max Baca, Neil Hernandez, Kevin Fowler, Rick Trevino e Chris Rivera.
Los Texmaniacs sono una delle poche formazioni tex mex in attività. Max Baca, il leader, ha suonato sia coi Los Lobos che coi Texas Tornados. E' un cultore del suono tex mex e la sua formazione ora sta in prima linea nel promuovere questo straordinario stile musicale. Lo conferma il fatto che gente del calibro di Lyle Lovett (appare in una splendida versione di Deportee di Woody Guthrie) e Rick Trevino (membro fondatore de i Los Super Seven) siano ospiti nel disco. Tra le canzoni presentate c'è anche una bella versione di Across The Borderline di Ry Cooder e John Hiatt. Il disco, edito dalla Folkways, è corredato da un corposo libro di quasi 40 pagine, che narra della vite e delle tragedie del messicani americani di confine.
Il nuovo lavoro della formazione tex-mex, molto popolare nel sud del Texas. Con Ray Benson ( Asleep at the Wheel), Jason Roberts e Bobby Flores come ospiti. Oggi forse la migliore band tex-mex in azione.