judith earle conduce una vita ritirata nella sua casa di campagna, in una condizione di agiatezza che le permette di non pensare ad altro che a se`. nessun dovere e nessuna preoccupazione interrompono i suoi vagabondaggi nel giardino, i suoi sogni a occhi aperti. a risvegliarla saltuariamente non c`e` che l`arrivo, nella villa accanto, dei cugini fyfe: quattro maschi e una femmina con cui, sin dall`infanzia, judith intesse un rapporto discontinuo, a tratti ambiguo, sempre intenso. di ciascuno judith sogna, per ciascuno judith soffre. gli studi a cambridge e l`amicizia appassionata di jennifer, la ragazza piu` popolare del college, la distoglieranno per un po` dai fyfe; ma nulla le rendera` piu` semplice e lineare - anzi - il duro lavoro di diventare adulta. introduzione di jonathan coe. postfazione di anna nadotti. |