nella notte del 12 ottobre 1984 una bomba esplose nel lussuoso grand hotel di brighton, dove era in corso il congresso del partito conservatore britannico, causando cinque morti e trenta feriti; era un attentato contro il primo ministro margaret thatcher, che pero` ne usci` illesa e politicamente rafforzata. attorno a questo fatto di cronaca si intrecciano le vicende immaginarie dei tre protagonisti del romanzo: moose finch, il vicedirettore dell`hotel, quarantacinquenne divorziato che ha visto svanire tutte le sue ambizioni, e spera che una perfetta gestione del soggiorno della thatcher gli faccia ottenere un decisivo avanzamento di carriera; freya, sua figlia, appena uscita dalle superiori, che cerca di affrontare l`eta` adulta mediando fra le aspettative del padre e i propri desideri confusi; dan, il militante dell`ira responsabile dell`attentato, un giovane cresciuto troppo in fretta per le strade di belfast. nelle tre settimane che passano fra il momento in cui l`ordigno a orologeria viene piazzato nella stanza 629 e il momento in cui esplode, jonathan lee segue con umanita` e delicatezza la vita quotidiana di questi tre personaggi, le loro insicurezze, le loro paure, i loro sogni. |