"tante cose ci arrivano dal medioevo: il libro, i nostri abiti, il calendario, il genere letterario del romanzo, gli atteggiamenti nei confronti dei poveri, le reazioni di fronte alle epidemie. ma il medioevo e` anche lontano da noi. ci e` spesso estraneo e questo charme esotico costituisce una parte importante del fascino che esercita. il miracolo e il diavolo non sono piu` onnipresenti, la morte improvvisa non e` piu` considerata la peggiore possibile e, a dispetto dell`arte astratta, il nostro occhio si e` abituato sin dal rinascimento a concepire la pittura e osservare la realta` secondo le regole della prospettiva". jacques le goff sintetizza cosi` il senso del volume conclusivo di un`opera che introduce al mondo medievale e ai suoi echi immaginari. |