|
..........................
|
|
..........................
|
|
|
|
| |
Buscadero, Dicembre 2024
E' disponibile il nuovo numero del Buscadero!
Per chi fosse interessato all'acquisto del giornale
7.00 € (+ 1.00 € di spedizione)
pagamento con carta di credito.
(Il giornale sarà spedito con la modalitá "piego di libri" di Poste Italiane)
Info
0331 792508
info@carudischi.com
| |
|
| Autori
| OFFERTA SPECIALE!!!
Sconto 20% * *escluse le novitá
| |
| |
Scrivano Ingannamorte Autore:Laudadio Francesco
EAN: 9788838922640 ISBN: 8838922640 Editore: Sellerio Collana: La Memoria Formato: libri
11.00 € -20% 8.80 €
| questo libro "e` un romanzo - scrive andrea camilleri nella prefazione - ma, anche un saggio storico, un poema in prosa, un racconto epico". da leggere "con piena, totale disponibilita` a seguirlo nei suoi percorsi, nel suo libero trascorrere da una storia all`altra, nei suoi sbalzi di tono, abbandonandosi al fluire ora disteso ora tumultuoso di un narrare che pare voler mimare il corso imprevedibile e capriccioso della storia". il narratore, segretario di una camera del lavoro di un paese pugliese che racconta a un giornalista dei suoi avi e di se stesso, porta un antico soprannome: scrivano ingannamorte. e rappresenta una specie di eterno popolano meridionale, lo spirito umanamente perenne della movimentata, a tratti ferina e grottesca, vicenda della lotta di classe nel sud. come un eternauta del ribellismo disperato dei cafoni, va avanti e indietro nel tempo, incarnandosi di volta in volta nel seguace del cardinale ruffo antifrancese e antigiacobino, o nel brigante in lotta contro l`occupante sabaudo amico dei signori, o nel capopopolo delle leghe socialiste contro la prepotenza proprietaria, o nel sindacalista agrario alla di vittorio negli anni del secondo dopoguerra. libero di fluttuare nel tempo, mostra la dimensione picaresca, materialistico-visionaria di una parte importante della storia sociale e civile. scritto di getto nel 1977 fu scoperto dopo la morte di francesco laudadio, che fu giovanissimo responsabile del "lavoro nelle campagne" del pci barese e sceneggiatore e regista cinematografico. |
|
|
| |