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i giovani senza lavoro, i giovani senza ambizioni, i giovani senza valori, i giovani senza futuro. sono davvero cosi` le nuove generazioni? stefano laffi pensa di no e intende spostare il fuoco dell`analisi da come sono e come stanno i giovani a come sono e come stanno gli adulti riflettendo sul mondo che hanno creato per i loro figli. sono gli adulti i responsabili della condizione dei giovani: dalla culla alla scuola, dall`universita` all`interminabile precariato lavorativo, il mondo degli adulti progetta e produce le nuove generazioni per soddisfare i propri bisogni e le proprie aspirazioni. prima bambini capaci di saziare il narcisismo dei padri, poi adolescenti consumatori di esperienze e prodotti suggeriti da un marketing onnipresente, infine stagisti da reclutare e dismettere a seconda dei volubili trend del mercato. e al primo malessere, una pletora di esperti. perche` l`eterno limbo in cui oggi sopravvivono molti giovani garantisce lo status degli adulti, la loro economia schiavistica, la loro psicologia egocentrica, in una parola il loro potere: la condizione giovanile e` il risultato di una vera e propria congiura. stefano laffi capovolge una lettura tradizionale e colpevolizzante del disagio giovanile e denuncia le cause che hanno portato a questo disagio, svelando le logiche che lo governano, gli interessi che lo rafforzano, i meccanismi che lo perpetuano. e suggerisce la via d`uscita, che libera tutti, adulti compresi, da una societa` sterile, mortifera.