Nuovo album della country singer texana.
Kelly Willis, texana di Austin, era inattiva dal 2007. Ci è voluto il marito, il cantautore Bruce Robison, a rimetterla in carreggiata. Bruce ha infatti prodotto il ritorno di Kelly. Dotata di un bella voce, la Willis in questo disco non si limita a fare la country singer, ma si diverte ad interpretare, con molta misura, brani noti e non, facendo riferimento a sonorità anni settanta. Brani come quello che dà il titolo al disco e che si ispira a Crystal Gayle, nota country singer di quel periodo. Altre canzoni degne di nota: Afternoon's Gone Blind, What The Heart Doesn't Know, We'll Do It For Love Next Time ( di Rodney Crowell) e la notissima I'm A Lover (Not A Fighter) ( un successo di Skeeter Davis, molto nota negli anni sessanta ). Un bel ritorno, ben cantato, suonato in modo misurato, con la Willis che si dimostra ancora più matura a livello vocale.
Dopo cinque anni di silenzio, in cui ha allevato i suoi figli, la brava cantautrice roots 'n' country torna con un disco vitale, pieno di canzoni ben costruite, cantate con grinta. La produzione di Chuck Prophet e la presenza in studio di Jules Shear (oltre che del marito di Kelly, Bruce Robison) conferiscono all'album un carattere abbastanza diverso rispetto alla sua produzione precedente.
Kelly Willis e Bruce Robison celebrano il Natale.
Have A very Country Christmas. 11 canzoni.