Carù consiglia2 LP. Nuova edizione dell'antologia solista di Keith Richards, introvabile da anni. 14 canzoni su 3 facciate, 2 Tone Vinyl, con 3 nuove litografie ed un disegno esclusivo sulla quarta facciata. Contiene tre stampe, nuove rispetto all'edizione pubblicata per il Record Store Day.
2 CD. Ristampa su doppio CD deluxe, stile libro rilegato, del secondo album solista di Keith Richards, Main Offender, edito nel 1992 e coprodotto dallo stesso Richards con il batterista Steve Jordan e con il chitarrista Waddy Wachtel. E' stato lo stesso Jordan a rimasterizzare il primo disco mentre il secondo ci presengta uno spettacolare concerto inedito,avvenuto a Londra nel 1992. Keith Richards con gli X-Pensive Winos (Richards, Jordan, Wachtel, il tastierista Ivan Neville e i coristi Sarah Dash e Babi Floyd), con un set che contiene brani dei Rolling Stones (Gimme Shelter, Happy, Whip It Up) accanto a quelli di Main Offender e del precedente album solista Talk Is Cheap. Concerto dal suono sporco, viscerale che, da solo, vale l'acquisto. Raramente Richards dal vivo ha suonato con questa forza.
Edito nel 1992, Main Offender non ha ripetuto il successo di Talk is Chep.E Richards ha atteso parecchi anni a fare il terzo lavoro come solista. Buon disco, invece, anche superiore Talk is Cheap. Nuova edizione, rimasterizzata 2019.
IL disco originale, senza aggiunte, in versione rimasterizzata 2019. Ristampa in digipack.
2 CD. Nel 1988, tra un tour e l'altro del Rolling Stones, Keith Richards ha pubblicato il suo primo disco da solista. Talk is Cheap è un buon disco: in veste di ospiti hanno partecipato Sarah Dash, Bootsy Collins, Maceo Parker, the Memphis Horns, Patti Sciafia e Mick Taylor.A distanza di trenta anni, quel disco viene ripubblicato con del materiale inedito, molto interessante, aggiunto. Infatti, oltre alle 11 tracce originali, ne abbiamo altre 6, tra cui delle blues jam. Rimasterizzato da Steve Jordan. La ricca confezione comprende anche un libro.
Sono più di 20 anni che Keith Richards non fa un disco come solista. Venti anni. Ma questa volta sembra proprio che ce l'abbia messa tutta per fare un bel disco. Il suo suono, le sue canzoni, lo stile inimitabile, sono solo alcuni dei biglietti da visita di questo disco. Preceduto dal singolo Trouble, il disco si avvale della partecipazione di gente del calibro di Waddy Watchel, Steve Jordan, Ivan ed Aaron Neville, Spooner Oldham, Larry Campbell, Bobby Keys. Rolling Stones, ma anche ballate, un tocco roots ed un bel gioco di chitarre. Versione best buy only con 1 bonus track.