J Mascis ( Dinosaur Jr ) cambia pelle e, con l'aiuto di un nutrito gruppo amici ( Kurt Vile, Sophie Trudeau (A Silver Mount Zion), Kurt Fedora, Kevin Drew (Broken Social Scene), Ben Bridwell (Band of Horses), Pall Jenkins (Black Heart Procession), Matt Valentine (The Golden Road), Suzanne Thorpe (Wounded Knees)) costruisce un album più acustico. Atmosfere english, ballate classiche americane: Mascis ci sorprende con un disco puro, in antitesi con quanto fatto in passato.
Come i suoi predecessori, Elastic Days è stato registrato negli studi di proprietà dello stesso musicista, Bisqueteen studios. Mascis tiene banco con il suo classico suono, mentre Ken Miauri (che appariva già in Tied to a Star) suona le tastiere. Ci sono alcuni ospiti, per quanto riguarda le parti vocali. Pall Jenkins (Black Heart Procession) e Mark Mulcahy (Miracle Legion), come anche quella di Zoë Randell (Luluc). Ma è lo stesso J. Mascis a dare il meglio di sè, avvicinandosi spesso alle sonorità dei Dinosaur Jr.
Sempre edito dalla Sub Pop, questo nuovo album di J Mascis segue l'acclamato debutto per l'etichetta di Seattle Several Shades of Why. In questo lavoro appaiono come ospiti: Ken Maiuri (Young@Heart Chorus), Pall Jenkins (Black Heart Procession), Mark Mulcahy (Miracle Legion) e Chan Marshall (Cat Power).