Nuovo album per il chitarrista ro k blues. 77 anni, ma non li dimostra. Harvey Mandel, accompazgnato da Ryan Jewell e dal bassista Andy Hess. imbastice un dfisco tra rock e blues, vital e ben costrutio. Già membro dei Canned Heat, ma anche dei Rolling Stones e della band di John Mayall, Mandel non mostra cedimenti di sorta.
Harvey Mandel, soprannominato The Snake ( è stato Barry Goldberg a definirlo in questa originale maniera), è un uomo iper attivo. E' da poco stato pubblicato un disco nuovo, Snake Pit, che ci troviamo tra le mani Snake Attack. Harvey, che in passato ha suonato con Canned Heat, Rolling Stones, John Mayall e Bob Dylan, è che sta sulla scene da 50 anni, non ha finito di stupire. Snake Attack è stato registrato nel suo studio, ed un disco tutto nuovo, in cui Mandel suona ogni strumento. Tra blues e rock, con accenni anche psichedelici.
Non si tratta di un vecchio album del noto chitarrista californiano ( ex Canned Heat, ex John Mayall, ha suonato persino coi Rolling Stones ), ma di un disco completamente nuovo. Harvey Mandel è ancora vivo e suona, e bene. Considerato uno dei chitarristi blues più influenti e più innovativi, Mandel è entrato in studio con musicisti più giovani di lui, gente che ha suonato con Ryley Walker e Sun Kil Moon. Il risultato è un disco a metà tra blues e psichedelia, con brani come Snake Pit, Space Monkeys, Baby Batter e Jack Hammer.
Harvey Mandel e una serie di musicisti di Chicago, improvvisano su brani a carattere blues. Album edito nel 1971, rimasterizzato 2018.
Attivo da più di 50 anni, Mandel ha suonato con John Mayalll, i Canned Heat, Rolling Stones ed è entrato in studio con una miriade di musicisti e si è fatto un nome come chitarrista di grande valore.Questo album è stato registrato, dal vivo in studio, nel 2001 a San Francisco, nei Broadway Studios. E Mandel esegue il meglio del suo repertorio, le canzoni per cui è diventato famoso: brani come Christo Redentor e The Snake (che e' anche il suo soprannome ). Eccellente la qualità audio, notevole la performance, tra le migliori di Mandel.
Non si tratta di un vecchio album del noto chitarrista californiano (ex Canned Heat, ex John Mayall, ha suonato persino coi Rolling Stones), ma di un disco completamente nuovo. Harvey Mandel è ancora vivo e suona, e bene. Considerato uno dei chitarristi blues più influenti e più innovativi, Mandel è entrato in studio con musicisti più giovani di lui, gente che ha suonato con Ryley Walker e Sun Kil Moon. Il risultato è un disco a metà tra blues e psichedelia, con brani come Snake Pit, Space Monkeys, Baby Batter e Jack Hammer. Edizione limitata in vinile, stampa Usa, vinile 180 grammi.
Carù consigliaImportati6 CD. Cofanetto retrospettivo curato dallo stesso chitarrista ( ex Canned Heat ) e dallo storico Dave Thompson. Il box contiene il meglio della carriera solista di Mandel, vale a dire Cristo Redentor, Righteous, Games Guitar Play, Baby Batter, The Snake e Live at The Matrix. I primi cinque sono i dischi più famosi di Mandel ( editi tra il 1968 ed il 1972 ) il sesto è registrato dal vivo nel 1968, con la partecipazione di Jerry Garcia ed Elvin Bishop. Ovviamente è inedito. Ogni disco appare nella sua forma originaria, con note dettagliate ed una ritmasterizzazione molto accurata. Di nuovo disponibile.
Il meglio del chitarrista rock blues. Dai suoi inizi a Chicago alla miltanza nella band di Barry Goldberg, che gli dato il soprannome di Snake, al resto della sua carriera.
Ci sono i classici di Harvey, da Baby Batter a The Snake, Midnight Sun, Shangrenade, The Diving Rod etc. Rimasterizzato. Materiale fuori catalogo da parecchio tempo.
2 LP in un CD. Due dei dischi più rari del chitarrista. Games Guitars Play, 1970 e Righteous, 1969. Rimasterizzato 2005.