Chitarrista blues grintoso, Shorty è uno dei pochi neri a cui l'aggettivo blues rock calza a pennello. Elettrico, rauco, diretto, il suono di Shorty è spettacolare e mantiene in tutto e per tutto le sue radici texane. Tra le cose migliori di questo disco: Please Mr President, Too Hard to Love You, Slow Burn, Bad Memory e Temporary Man.
Ruvido e chitarristico, Shorty è uno dei coloured migliori sulla scena blues attuale. Il suo blues robusto, elettrico e pulsante, è decisamente godibile.
Possente disco di blues elettrico per l'anziano bluesman. Moderno blues elettrico, venato di soul, per l'esordio di Shorty su Alligator.