il vasto epistolario del conte gozzi che fu giornalista, polemista letterario, autore di versi e singolare figura di operatore culturale, consente di conoscere in presa diretta la settecentesca venezia goldoniana e i diversi fermenti culturali che la agitarono. lettere che illustrano la dimensione privata di una famiglia nobiliare e la realta` quotidiana di venezia, con notazioni di costume e riflessioni improntate alla malinconica consapevolezza di una societa` ormai in declino, alle soglie della rivoluzione francese. |