
"io la sognavo una vita cosi`. una vita in cui poter girare l`asia per mesi, per poi svegliarmi una mattina a bali e decidere su due piedi di voler tornare in europa. passare un paio di giorni a bangkok per mangiare pad thai e salutare l`oriente. andare a trovare mia nonna a torino, poi salire a bordo della mia casa su ruote e ripartire. e alla prima sera on the road, guardando le stelle, discutere con la mia anima gemella della prossima meta. oppure viaggiare e basta, senza meta, inseguendo solo ed esclusivamente le coordinate della felicita`. sognavo di poter fare della stanza di una guesthouse o della hall di un aeroporto il mio ufficio e del mondo intero la mia casa. poter lavorare in remoto da qualsiasi punto del pianeta e guadagnarmi da vivere facendo cio` che piu` amo. la sognavo una vita cosi`: libera. e vi dico la verita`, da qualche parte tra la testa e il cuore sentivo di potercela fare per davvero, fin dal primo giorno. forse e` quello che ha fatto la differenza: crederci. crederci sempre." "le coordinate della felicita`" e` la storia di gianluca gotto, ma non solo: e` anche il manifesto di un`intera generazione di anime libere, sognatori e viaggiatori intenzionati a fare della propria vita una storia unica e meravigliosa.