
cosa succede quando il dolore e troppo? qualcuno ci sprofonda dentro, altri si arrendono, c?e chi chiede aiuto, chi tenta di affrontarlo. veronica, invece, sceglie di lasciare tutto e tutti per ricominciare una nuova vita dall?altra parte del mondo. spinta dalla necessita di darsi sempre da fare, cosi da non sentire ne ricordare, riesce a costruirsi da zero una carriera di successo, che le permette di vivere in una delle zone piu trendy di melbourne ed essere vista come una donna di trent?anni indipendente, in splendida forma, realizzata. una workaholic, si, ma brillante e impeccabile. eppure, quando la porta del suo appartamento si chiude e si ritrova intrappolata nel silenzio della sua solitudine, il dolore del passato riemerge con prepotenza e l?unico modo che lei conosce per gestirlo e attraverso un controllo maniacale di ogni aspetto della sua vita, dall?attivita fisica all?alimentazione al lavoro, fino a ogni minuscolo gesto quotidiano. proprio quando lo stress e le sue ossessioni la spingono sull?orlo di una crisi autodistruttiva, un evento inatteso la costringe prima a fermarsi e poi a cercare l?ennesima fuga da se stessa. ma e proprio a causa di questo tentativo maldestro e disperato che il destino la portera in una terra lontana, dove l?incontro con un?altra anima smarrita come la sua segnera l?inizio di un percorso per affrontare il proprio dolore e rinascere. il nuovo libro di gianluca gotto e un romanzo intenso e autentico, che intreccia i temi della solitudine, della salute mentale e della perdita con quelli dell?accettazione di se, dell?amicizia e della guarigione. un racconto profondo e quanto mai attuale, arricchito dagli insegnamenti millenari dell?ayurveda, la scienza della vita, che ci invita a partire da noi, da chi siamo veramente, per sciogliere i nodi e tornare a stare bene.

"io la sognavo una vita cosi`. una vita in cui poter girare l`asia per mesi, per poi svegliarmi una mattina a bali e decidere su due piedi di voler tornare in europa. passare un paio di giorni a bangkok per mangiare pad thai e salutare l`oriente. andare a trovare mia nonna a torino, poi salire a bordo della mia casa su ruote e ripartire. e alla prima sera on the road, guardando le stelle, discutere con la mia anima gemella della prossima meta. oppure viaggiare e basta, senza meta, inseguendo solo ed esclusivamente le coordinate della felicita`. sognavo di poter fare della stanza di una guesthouse o della hall di un aeroporto il mio ufficio e del mondo intero la mia casa. poter lavorare in remoto da qualsiasi punto del pianeta e guadagnarmi da vivere facendo cio` che piu` amo. la sognavo una vita cosi`: libera. e vi dico la verita`, da qualche parte tra la testa e il cuore sentivo di potercela fare per davvero, fin dal primo giorno. forse e` quello che ha fatto la differenza: crederci. crederci sempre." "le coordinate della felicita`" e` la storia di gianluca gotto, ma non solo: e` anche il manifesto di un`intera generazione di anime libere, sognatori e viaggiatori intenzionati a fare della propria vita una storia unica e meravigliosa.