paolo giovio e` stato uno degli intellettuali piu` influenti e ammirati della prima meta` del cinquecento. strettamente legato al cardinale giulio de` medici, dal 1523 papa clemente vii, e poi al cardinale alessandro farnese, visse la politica e il potere ai piu` alti livelli (ma anche la crisi del sacco di roma e del dopo sacco). la sua fama e` legata soprattutto all`attivita` di storico, che sfocio` nei due volumi di historiae a cui lavoro` per gran parte della sua vita. ma e` anche legata alla sua leggendaria villa sul lago di como, dove aveva allestito un museo privato con dipinti di grandissimi artisti e dove ospitava i personaggi piu` importanti dell`epoca. proprio collegati alla sua famosa galleria di ritratti nascono gli elogia, complemento letterario della sua idea tutta umanistica di rappresentare in un pantheon complessivo i grandi uomini della storia e della letteratura. sono 146 ritratti di letterati e 134 di uomini d`arme, da dante al boccaccio, dal saladino a carlo d`angio`, dal poliziano all`ariosto, da galeazzo sforza a cesare borgia: il piu` completo who`s who del mondo medievale e rinascimentale, fondamentale per capire quali fossero i riferimenti storico-culturali all`epoca di giovio, quali fossero considerati i maestri del passato remoto e quali i personaggi-chiave del passato recente o della contemporaneita`. questa prima traduzione italiana completa degli elogia offre un inquadramento storico, filologico e biografico di grande importanza, per la prima volta considerata nella sua interezza. |