non e` da tutti chiamarsi come una bistecca. la scelta di joe, grande impallinatore di retine sui due lati dell`oceano, per il nome del terzogenito della famiglia bryant, nacque a tavola. proprio mentre riceveva la splendida notizia che la famiglia si sarebbe allargata, "jellybean" stava gustando il suo piatto preferito, una bistecca kobe, appunto, e la decisione fu immediata. nessuno, nonostante il dna di famiglia, avrebbe potuto prevedere che, qualche mese dopo, la data 23 agosto 1978 avrebbe segnato l`apparizione nel firmamento del basket nba di uno dei piu` fulgidi e vincenti talenti di sempre. anche perche` la sua prima parte di vita, kobe l`avrebbe trascorsa lontano dagli stati uniti, in italia, dove giocava papa` joe. un percorso di formazione umano e sportivo che ha fatto tappa a rieti, reggio calabria, pistoia e reggio emilia prima del ritorno negli usa, dove kobe inizia, fin dalla lower merion high school, a mietere record. poi la scelta rischiosa di saltare il college, il draft del 1996, il gran rifiuto degli charlotte hornets e l`approdo nei los angeles lakers. il resto, davvero, e` storia: una storia di grandi vittorie, brutti passi falsi e incredibili primati. la storia di un ragazzo e di un atleta straordinario, sempre pronto a rialzare la testa con orgoglio, per far vedere al mondo, ancora una volta, chi e` il numero uno. |