marshall preminger, trentasette anni, un infarto e una carriera fallita come conferenziere alle spalle, viene raggiunto improvvisamente dalla notizia della morte del padre. con il lutto sembra arrivare per lui anche un`insperata svolta economica: in quanto figlio unico, marshall si appresta a entrare in possesso di un ingente patrimonio. a chicago, dove viveva il padre, lo attende pero` una realta` ben diversa: della ricca eredita` non resta che un appartamento in un condominio del north side, sul quale grava per di piu` un debito di svariate migliaia di dollari, relativo a "spese condominiali" mai pagate piscina, aria condizionata e altri extra di lusso. tra loschi uomini d`affari ebrei determinati a riscuotere gli arretrati, vicini di casa sfrontati e impiccioni, onnipresenti comitati di inquilini, il condominio si rivela una vera e propria microcomunita` strutturatissima, repressiva e follemente autarchica. per il malcapitato marshall la nuova residenza si trasformera` in una prigione dalla quale le possibilita` di evasione si assottiglieranno sempre piu`. prefazione di gianluigi ricuperati. |