Autrice di vari dischi di un certo successo, come Gospel Plow, Balls, Exodus on Venus, Elizabeth Cook torna con un album in cui rock e country vanno a braccetto. 12 brani prodotti da Butch Walker, tra rock ( Perfect Girls of Pop ) e country ( Bones, These Days, Thick Georgia Woman ). Aftermath è una sorta di nuovo inizio, con la Cooke più libera dai vincoli del country, decisamente meno commerciale ed anche più personale.
Elizabeth Cook era assente dal 2009 e questo album del suo ritorno, Exodus of Venus, è più rock e più elettrico di quanto si poteva presumere. Una sferzata di energia, dovuta alla produzione solida di Dex Green, che suona anche la chitarra nel disco. Il resto lo fanno la voce della Cook, una delle più belle nella attuale scena country, ed il suo non essere volutamente commerciale.
Il nuovo lavoro, 2012, della cantautrice country. 7 canzoni nuove di zecca, di ispirazione gospel country. Un disco nato da un evento, accaduto lo scorso anno nella Carolina del Nord, che ha colpito profondamente la musicista.
Il nuovo album della bionda country girl. 2010. prodotto da Don Was
Con la produzione di Rodney Crowell e duetti con lo stesso Crowell, Nanci Griffith e Bobby Bare Jr, Libby Cook si presenta al meglio. E' già al terzo disco ed il suo country è in antitesi con il pop di Nashville.
Promettente country Singer., qui al suo esordio. Disco da tempo introvabile.