Se Primitive & Deadly, il disco precedente, aveavo un suono più rock, questo nuovo lavoro della band capitanata da Dylan Carlson è asciutto ed essenziale. C'è solo Carlson ( chitarra e basso ) con la batteria di Mell Dettmer a creare i suoni per questo disco. Ermetcio, asciutto, ma denso e profondo. Un rock personale, dove le melodie sono legate al suono della chitarra e le canzoni si sviluppano su scale sonore molto personalizzate. Band culto assoluta ( sono i leaders del country-doom), Earth raggiugono con questo disco il punto più alto della loro discografia.
La band di Dylan Carlson è ormai al decimo album. Propongono un rock robusto e vibrante, tutto chitarre e feeling, che deve molto a certe sonorità hard, mischiate con robuste dosi di blues e di musica acida. Continuamente in evoluzione, Earth sono arrivati dare il meglio di sè proprio in tempi recenti e questo nuovo lavoro conferma tutto quanto buono è stato scritto su di loro. Mark Lanegan, ospite in alcuni brani, è la ciliegina sulla torta.