Affascinato dal Nord Europa, Olso in particolare, Mills è un rocker, nato e vissuto a Chicago, che cerca di uscire in modo personale dal culto locale, per allargare la sua cerchia di fans. Già il precedente Living in the Aftermath riusciva a coniugare bene il verbo musicale moderno di Mills, cosa che questo nuovo lavoro (e con Chris ci sono sempre The Distant Stars, la sua band) riesce anche meglio.
Cantautore attivo da più di 15 anni, Mills è uno di quei musicisti che vivono ai margini. Ha suonato negli stadi e nei bar, ha girato da solo e con una band, ha sempre fatto ottima musica ( grandi recensioni, ma poche vendite ) e si è mantenuto su standard qualitativi sempre alti. Come dimostra questa nuova raccolta di canzoni con musicisti del calibro di Jon Rauhouse, Dave McCrawford e David Nagler.
Nuovo album del cantautore di Chicago, fra musica delle radici e raffinato pop alla Phil Spector.