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Era una delle nostre favorite poi, come è successo a molte cantautrici, ha dovuto diventare indipendente, autogestire i propri dischi. Ma Catie non ha mai mollato. Tosta, tesa, indomita, Catie mischia folk e rock, amore e passionalità, forza ed impeto. Catie è preparata, conosce la musica, sa scrivere e canta molto bene. Questo disco dal vivo, forte, quasi dirompente, è un perfetto viatico per ricondurla verso il grande pubblico.

Catie Curtis, assieme a Kristen Hall, co-autrice e produttrice del disco, ha costruito un lavoro solido, tra ballate, influenze jazzy ed uso moderato dell'elettronica. Un disco interessante, ma non pari ai suoi precedenti.

Ennesimo bel disco per la cantautrice folk rock di Boston. La Curtis ha sempre saputo fare ottima musica, usando i suoni giusti, una produzione equlibrata e musicisti di primo piano. Cosa che non le manca in questo nuovo lavoro in cui compaiono Mary Chapin Carpenter, Jay Bellerose, Lisa Loeb, Glenn Patscha, Jennifer Condon ed altri.

Per anni i fans hanno chiesto a Catie di registrare in modo più intimo le sue canzoni. E, finalmente, la cantautrice di Boston ha acconsentito a rileggere alcuni dei suoi brani più noti, accompagnata da musicisti scelti di Nashville e dalla voce di Mary Gauthier. Sono con lei Stuart Duncan, Allison Brown, Todd Phillips, Kenny Malone e Darrell Scott. Sullo stile di Train A Comin' di Steve Earle.

Torna la cantautrice di Boston, una delle migliori in questo momento in Usa, con un album di classiche canzoni folk rock. Sulla linea di Mary Chapin Carpnter e Dar Williams la Curtis ha un solido fan base ed un forte seguito anche nel vecchio continente.

Bel ritorno, dopo un paio di anni di silenzio, per la cantautrice di Boston. Sempre in sospeso tra folk e rock, Catie si avvale di un produzione solida e si affida una serie di canzoni di spessore.

Nuovo atteso lavoro per la cantautrice di Boston. Con una cover dei Morphine, una canzone scritta con Beth Chapman, questo è il lavoro più caratterizzato e convincente di Catie.

Cantautrice folk-rock al suo 5° album, molto interessante.