questa nuova raccolta di poesie di chandra candiani nasce da un`esperienza reale: l`abbandono di milano e il trasferimento in una casa su un alpeggio piemontese in mezzo a un bosco. non che chandra non avesse un forte rapporto con la natura anche da "cittadina", ma quando le relazioni diventano fisiche, quando gli alberi e gli animali ti circondano, li vedi e li puoi toccare, vivi con loro, le sensazioni raggiungono un`intensita` diversa, e le poesie che nascono da questa esperienza, pur nella continuita` delle caratteristiche stilistiche e di pensiero, propongono una svolta, per esempio dissolvendo progressivamente i residui autobiografici e registrando i dati del mondo esterno e delle sue sofferenze con un sentire tanto piu` intimo quando piu` defilata e` la posizione di ascolto. nella poesia che apre la raccolta il personaggio che dice io entra in un bosco accompagnata da un puma e da un lupo: . e la bambina che conosciamo dai precedenti libri di poesia di chandra, accompagnata da due angeli del mondo selvatico. poesia dopo poesia trovera` il giusto equilibrio e le giuste distanze di rispetto per vivere nel contatto costante con la natura. e imparera` a farsi attraversare dalla luce, dal vento e dal respiro di ogni essere vivente. imparera` a far parte della pulsazione collettiva che ogni bosco e`. |