la maggioranza di coloro che analizzano la societa` ha ormai rinunciato ad analizzare il politico nelle relazioni economiche e sociali. rimangono, quindi, senza risposta le diffuse esigenze di conoscenza e di democrazia. l`autore esplora le cause e le forme di questo "tramonto del politico", passando al setaccio le teorie dominanti della sociologia, dell`economia e della filosofia politica. per l`autore "i chierici" delle scienze sociali hanno abdicato alla propria missione, che e` quella di riconoscere la dimensione pluralistica e collettiva dell`azione sociale.
questo saggio di caille` tocca temi come l`obbligo di donare, dono e sacrificio, dono, interesse e disinteresse, dono e simbolismo, dono e associazione ecc. l`idea centrale e` quella che consiste nel contrapporre il paradosso del dono (per cui il disinteresse proclamato nell`atto di donare, confermando o istituendo il legame sociale, risulta in fin dei conti il miglior modo di garantire gli interessi individuali e collettivi) ai due approcci che si contendono il terreno nelle scienze sociali: individualismo metodologico e olismo. per l`antiutilitarismo e` proprio il rapporto di obbligazione reciproca, ovvero di dono, piu` o meno liberamente consentito tra individui e gruppi, che istituisce la societa` e ne costituisce la base.