il volume si apre con la testimonianza di alessandro natta che dice: "il libro di caccavale rappresenta un passo avanti importante nell`accertare il quadro complessivo delle vittime italiane dello stalinismo, e nello sforzo di ridare un`identita` umana e politica a tanti, uomini e donne, che vennero investiti da quella bufera, e in essa scomparvero o riuscirono a salvarsi, e anche a tornare in campo nel lavoro e nella lotta politica". |