questo volume offre un quadro descrittivo e interpretativo della ricchissima produzione documentaristica, teologica, storiografica, autobiografica, polemica, didattica, in prosa e in versi, che costituisce la letteratura dell`eta` coloniale americana. attraverso l`esame parallelo della cultura puritana della nuova inghilterra e di quella, meno nota, degli stati del sud, i saggi presentati in queste pagine mettono soprattutto in risalto la genesi e le prime formulazioni degli archetipi letterari e culturali che troveranno la loro piena manifestazione nei grandi classici dell`ottocento e che si riveleranno una costante dell`immaginario americano: la costruzione simbolica del reale e l`incontro con l`altro (la strega, l`indiano, il dissidente); l`enfasi sulla rigenerazione personale e collettiva e il mito della frontiera; la centralita` dell`individuo nell`esperienza religiosa e sociale e il senso - costantemente riattivato - della missione salvifica di cui si sente investita la nazione americana. il libro fa parte di un ampio progetto editoriale diretto da agostino lombardo, che - articolato in volumi curati da alcuni tra i migliori specialisti italiani - si propone di studiare in modo sistematico la produzione letteraria di lingua inglese dalle origini ai nostri giorni. |