antoinette ha 40 anni e lavora come addetta alla sorveglianza delle toilettes in una brasserie parigina. qui conosce francois, dieci anni piu` giovane di lei, vicedirettore di un istituto di cura di patologie psichiatriche. l`attrazione che scatta subito fra di loro e` contraddistinta dall`ossessione di lui per l`ordine e la disciplina e dal bisogno di lei di trovare nell`altro la sicurezza che non ha mai avuto, per avere la quale e` pronta a ogni genere di sottomissione. padrone e schiava, vittima e carnefice, entrambi persi in un gioco di seduzione forte e imprevedibile. in mezzo, a turbare questo idillio perverso, il figlio di antoinette, charlot, un bambino affetto da una lieve forma di autismo. normalita` e follia si implicano a vicenda: dove finisce luna e inizia l`altra? e il richiamo di eros, non aggirabile, quale dimensione preferisce per scatenarsi? nell`amore il sovvertimento della "norma" coincide con la follia! dove tutto scorre "normalmente" siamo di fronte a qualcosa di anormale. le ambivalenze e le contraddizioni dell`amore, la ferocia della manipolazione che assume la maschera di una razionalita` calcolatrice, la follia sono i temi del primo inquietante romanzo degli autori.