l`argomento centrale di questo libro e` il rapporto di sudditanza in cui da sempre e` tenuto il cittadino italiano. fatta l`unita` accade che i partiti, le organizzazioni clandestine e le reti clientelari colonizzarono lo stato in misura via via crescente spogliandolo degli attributi dell`imparzialita`, del rigore e dell`efficienza. l`ingovernabilita` divenne una norma; le risse tra i partiti un disgustoso spettacolo quotidiano. gli scandali di fine secolo anticiparono la decomposizione dello stato liberale, i disordini sociali del primo dopoguerra favorirono l`avvento del fascismo. la repubblica ha tradito le sue promesse. la partitocrazia ha preso il posto della democrazia ed ha invaso ogni settore dell`amministrazione pubblica, asservito la burocrazia e reso le elezioni una farsa. e il cittadino, angariato e inerme, non conta nulla. |