storia del mondo in 12 partite di calcio e` un`epopea collettiva di guerre, rivoluzioni, crisi economiche e trasformazioni sociali raccontata attraverso il filtro di un pallone. una galleria di incontri dimenticati, eroi inattesi, tragedie sventate e risultati rocamboleschi all`interno della quale poter riconoscere un riflesso degli avvenimenti che hanno plasmato il mondo cosi` come lo conosciamo oggi. da quando e` nato, il destino del calcio e` stato quello di incrociare la grande storia. talvolta e` successo durante una gara anonima, a volte in una finale in diretta mondiale, eppure da sempre un`eco di cio` che e` accaduto fuori dal campo ha raggiunto, in modi anche impensabili, il rettangolo di gioco; e viceversa. da matthias sindelar, che lascio` la nazionale dopo l`anschluss, a viktor ponedel`nik, che porto` l`unione sovietica sul tetto d`europa, in queste pagine stefano bizzotto cuce tra loro i grandi eventi storici e le partite che in qualche modo li hanno anticipati, subiti o sintetizzati. come nel caso di dinamo zagabria-stella rossa di belgrado, quando gli scontri tra tifosi e polizia resero evidente che la jugoslavia stava per dividersi nel sangue. o cile-urss del 1973, quando un gol a porta vuota, segnato in quello stesso stadio in cui si torturavano e uccidevano ogni giorno gli oppositori politici, riassunse l`assurda crudelta` del regime di pinochet. alternando curiosita` inedite e resoconti di prima mano da parte dei protagonisti, quest`opera ci induce a guardare il nostro passato e il nostro presente da un nuovo punto di vista. perche`, al di la` di quello che possiamo pensare, talvolta la storia avviene anche mentre qualcuno, da qualche parte, sta dando un calcio a un pallone.