questo libro raccoglie alcuni tra i principali contributi teorici dell`architettura della seconda meta` del novecento rendendo disponibili testi gia` noti ma dispersi in vari luoghi oppure mai tradotti in italiano prima d`ora, sottolineando le modificazioni sostanziali - niente affatto contingenti o accessorie - che il panorama della teoria e della critica architettonica ha subito nel corso degli ultimi decenni. nella prima sezione del volume (1945-1965) sono inclusi testi a carattere di manifesto, ovvero dichiarazioni d`intenti che discendono direttamente dalla tradizione modernista (con testi di zevi, rogers, giedion, rowe, alison e peter smithson, stirling, argan, van eyck, banham). la seconda sezione (1965-1978) raccoglie testi caratterizzati dalla forte impronta ideologica di quegli anni (con testi di venturi, rossi, bonfanti, gregotti, eisenman, frampton, gandelsonas, superstudio e altri). nella sezione conclusiva (1978-2000), dopo gli ideali etici e politici dei periodi precedenti, emerge la dispersione e la pluralita` delle posizioni tipica dell`architettura dell`era postmoderna (con testi di scott brown, jencks, koolhaas, culot e krier, tschumi, johnson, wigley, mcleod, cacciari, vidler).