"perche`, signore, hai taciuto? perche` hai potuto tollerare tutto questo? non permettere mai piu` una cosa simile" (dal discorso di benedetto xvi in occasione della visita al campo di sterminio di auschwitz).
"finalmente posso consegnare nelle mani del lettore il piccolo libro da lungo tempo promesso sui racconti dell`infanzia di gesu`. non si tratta di un terzo volume, ma di una specie di piccola "sala d`ingresso" ai due precedenti volumi sulla figura e sul messaggio di gesu` di nazaret. qui ho ora cercato di interpretare, in dialogo con esegeti del passato e del presente, cio` che matteo e luca raccontano, all`inizio dei loro vangeli, sull`infanzia di gesu`. un`interpretazione giusta, secondo la mia convinzione, richiede due passi. da una parte, bisogna domandarsi che cosa intendevano dire con il loro testo i rispettivi autori, nel loro momento storico - e` la componente storica dell`esegesi. ma non basta lasciare il testo nel passato, archiviandolo cosi` tra le cose accadute tempo fa. la seconda domanda del giusto esegeta deve essere: e` vero cio` che e` stato detto? riguarda me? e se mi riguarda, in che modo? di fronte a un testo come quello biblico, il cui ultimo e piu` profondo autore, secondo la nostra fede, e` dio stesso, la domanda circa il rapporto del passato con il presente fa immancabilmente parte della stessa interpretazione. con cio` la serieta` della ricerca storica non viene diminuita, ma aumentata. mi sono dato premura di entrare in questo senso in dialogo con i testi. con cio` sono ben consapevole che questo colloquio nell`intreccio tra passato, presente e futuro non potra` mai essere compiuto e che ogni interpretazione resta indietro rispetto alla grandezza del testo biblico." (benedetto xvi)
nell`anno della fede le parole di benedetto xvi rappresentano un momento di riflessione particolarmente utile per tutti i credenti, invitati dal papa a scoprire o a riscoprire la bellezza e la gioia della loro fede, attraverso una maggiore conoscenza del magistero della chiesa e una testimonianza di vita piu` autentica. ma questa raccolta, nella varieta` dei temi e degli aspetti che affronta, selezionandoli dal vasto corpus di insegnamenti di benedetto xvi, si rivolge anche a un pubblico piu` vasto come occasione preziosa per capire cio` che al pontefice sta maggiormente a cuore nell`indicare a tutti il cammino verso una vita buona e felice. in realta`, i brevi pensieri tratti dalle encicliche, dai discorsi, dalle omelie e da altri documenti offrono una visione d`insieme dei temi-chiave sui quali piu` insistentemente indugia la predicazione di joseph ratzinger: temi che, considerati nel loro insieme, diventano non solo elementi caratterizzanti del suo magistero spirituale, ma anche orientamenti di fondo del suo pontificato. con la finezza del teologo, ma insieme con l`afflato del pastore universale, benedetto xvi compone qui una sorta di mosaico della fede: cio` che la costituisce nelle sue fondamenta e cio` che contribuisce a sradicarla o indebolirla. mentre infatti da un lato denuncia l`eclissi del primato di dio, i pericoli del relativismo, la desertificazione etica e spirituale, dall`altro non manca di ribadire che non c`e` alcuna inconciliabilita` tra fede e ragione.
nel secondo libro dedicato alla figura di gesu` di nazaret, benedetto xvi torna a riflettere sul mistero cristiano, concentrandosi sugli episodi evangelici che, dall`ingresso in gerusalemme, culminano nella risurrezione dalla morte. un arco temporale in cui emergono le narrazioni fondamentali della vita del nazareno, ognuna delle quali rappresenta uno stimolo per affrontare questioni teologiche dai profondi risvolti umani; una parabola spirituale che ne sottolinea la grandezza e allo stesso tempo la vicinanza, la concretezza e il senso storico. unendo la precisione documentaria alla profonda comprensione figurale, benedetto xvi ci propone un ritratto di gesu` che si delinea come una "cristologia dal basso", uno sguardo e un ascolto che hanno la forza di un incontro.
uomini "in cammino" sono quelli che benedetto xvi presenta in questi interventi: personaggi straordinari, che hanno trasmesso e affermato con forza il messaggio cristiano attraverso gli scritti e la testimonianza della loro vita. trenta ritratti che nascono dall`esigenza di "educare il popolo di dio alla conoscenza di molti scrittori che hanno esemplarmente illustrato la fede viva della chiesa": ambrogio, cipriano, efrem il siro, giovanni crisostomo, girolamo, guglielmo di saint-thierry, ireneo di lione, tertulliano e molti altri autori, a volte poco conosciuti, dei quali tuttavia, dopo averne ascoltato gli insegnamenti, non si puo` non cogliere l`attualita`. "maestri della fede" le cui parole hanno segnato l`evoluzione della teologia cristiana. in queste pagine benedetto xvi si sofferma, fra le altre, sulla figura di agostino d`ippona, che lui stesso ha indicato piu` volte come continua fonte d`ispirazione per il suo pensiero: la tormentata vicenda interiore del santo e` assimilabile al travaglio dell`uomo contemporaneo, che fatica a credere, sperare, amare. con giovanni climaco suggerisce invece il cammino lungo la scala del paradiso, un itinerario per avvicinarsi a dio: trenta gradini, una salita certo difficile, ma alla portata dei fedeli. con cirillo e metodio ci invita a riscoprire il coraggio dell`annuncio evangelico che caratterizzo` la loro vita. modelli cui ispirarsi, "punti di luce in grado, per qualche aspetto specifico, di rischiarare il cammino spirituale di tutti".