
argomento di questo libro e` la vicenda delle arti nella seconda meta` del settecento, quando la cultura dell`illuminismo stabilisce un collegamento sovrannazionale tra letterati, filosofi e artisti dell`intera europa. nel secolo appena trascorso questo periodo e` stato oggetto di studi che ne hanno proposto molteplici letture, dalle quali e` scaturita la fortunata definizione di neoclassicismo applicata all`arte che dal settecento maturo risvolta nel primo ottocento, in un rinnovato rapporto con la classicita`. le ricerche dell`ultimo decennio hanno tuttavia messo in discussione, grazie a una migliore conoscenza dei protagonisti di quegli anni fondamentali per l`arte europea, tale sistema storiografico. le arti e i lumi privilegia la diretta lettura dei testi figurativi e letterari del tempo, rispetto all`impianto prevalentemente teorico che finora ha caratterizzato gli studi sul periodo. ne costituiscono tema centrale i dipinti e le sculture interpretati nel contesto delle idee e degli scritti degli artisti stessi, impegnati a rivendicare un ruolo maggiormente incisivo rispetto a quello loro riconosciuto dai ceti intellettuali. osservatorio privilegiato e` la piu` sovrannazionale di tutte le capitali, roma, crocevia d`europa come era definita dai contemporanei e che nella piu` aggiornata storiografia ha recuperato il suo ruolo di protagonista.