nella primavera 1944 anna banti ha quasi ultimato il suo racconto biografico dedicato all`artista seicentesca artemisia gentileschi, ma in agosto il manoscritto va distrutto nei bombardamenti tedeschi su firenze. con la scrittrice torna allora al suo personaggio, ma soprattutto . il risultato e` "artemisia": un libro di forti emozioni, chiaroscuri e identita` nascoste, proprio come la pittura caravaggesca di artemisia. un dialogo tra due donne - l`autrice e la sua protagonista - che, a distanza di trecento anni, si parlano, si ascoltano, si raggiungono. le voci si intrecciano: la narratrice rievoca gli eventi bellici, la pittrice narra le proprie vicende, a partire dal celebre processo in cui accuso` il suo stupratore, fino ai successi come artista e maestra di pittura e allo scandaloso viaggio nell`eretica inghilterra. con il suo libro anna banti fonda il mito di artemisia e ci consegna uno straordinario romanzo modernista, una delle opere piu` significative del novecento. |