
nel 1861 si forma il regno d`italia: dopo molti secoli di frammentazione statale la penisola e` cosi` riunita in un`unica compagine, i cui territori vengono completati nei dieci anni seguenti. e un evento rivoluzionario, vissuto in questi termini dai contemporanei, in italia e fuori d`italia. in questo libro l`autore analizza il lungo processo di formazione del movimento nazionale, dai primi slanci patriottici di fine settecento alle organizzazioni insurrezionali, ai tentativi rivoluzionari della prima meta` dell`ottocento fino all`anno cruciale del regno.

articolato in quindici capitoli, il manuale tratta del periodo che va dal 1914 a oggi. azioni e mentalita` di uomini e di donne sono proiettate nel tessuto della grande storia quali oggetti d`analisi di straordinaria capacita` espressiva; i mezzi di comunicazione, i consumi e la pubblicita`, le arti, gli stili di vita, lo sport, il linguaggio, la scienza - ma anche temi dalle forti implicazioni simboliche e politiche, come le identita` sessuali o le discriminazioni razziali - tematizzano criticamente l`analisi degli eventi. la narrazione si concentra sulle dinamiche che attraversano l`occidente, con una particolare attenzione alla descrizione delle trasformazioni vissute al di fuori di europa e stati uniti, dalla fase del colonialismo europeo ai processi di decolonizzazione, alla ridefinizione di nuove identita` collettive nei decenni piu` recenti, alle traiettorie dei grandi paesi come giappone, cina, india, fino ai mutamenti nella sensibilita` religiosa e politica del variegato mondo islamico.