|
..........................
|
|
..........................
|
|
|
|
| |
Buscadero, Dicembre 2024
E' disponibile il nuovo numero del Buscadero!
Per chi fosse interessato all'acquisto del giornale
7.00 € (+ 1.00 € di spedizione)
pagamento con carta di credito.
(Il giornale sarà spedito con la modalitá "piego di libri" di Poste Italiane)
Info
0331 792508
info@carudischi.com
| |
|
| Autori
| OFFERTA SPECIALE!!!
Sconto 20% * *escluse le novitá
| |
| |
Immortale Bartfuss (l`) Autore:Appelfeld Aharon
EAN: 9788823522480 Editore: Guanda Collana: Narratori Della Fenice Formato: libri
16.00 € -20% 12.80 €
NON DISPONIBILE
| bartfuss e` immortale. nessuno, infatti, sarebbe riuscito come lui a sopravvivere con piu` di cinquanta pallottole in corpo. evaso da un campo di sterminio, rifugiatosi nella foresta vicina, e` stato contrabbandiere sulla costa italiana, da dove si e` poi imbarcato per israele. oggi, a cinquantasette anni, vive a giaffa insieme a una famiglia da cui si sente perseguitato. si tiene isolato nella sua stanza per non rischiare di incontrare la moglie rosa e le due figlie. impaziente di lasciare quella casa, per lui covo di nemici, bartfuss passa le giornate muovendosi tra la riva del mare e i bar della citta`, dove a ogni angolo incrocia i volti di chi come lui ha attraversato l`esperienza dei campi e gli anni in italia. ma bartfuss e` davvero immortale? ormai vera e propria leggenda vivente, ma solo e lontano da tutti, inizia a provare un bisogno di comunicare, di condividere i ricordi che si scontra con la sua radicale ricerca di solitudine... aharon appelfeld ritrae in queste pagine una nuova figura di sopravvissuto alla shoah, quella dell`antieroe che, nostalgico di un passato che e` stato anche la sua tragedia, e` ormai incapace di costruirsi una nuova esistenza. |
| |
Badenheim 1939 Autore:Appelfeld Aharon
EAN: 9788860880505 Editore: Guanda Formato: libri
13.50 € -20% 10.80 €
NON DISPONIBILE
| il libro e` la storia del silenzio surreale che precede la catastrofe. il silenzio e` quello di badenheim, una localita` di villeggiatura austriaca, frequentata soprattutto da agiate famiglie borghesi di origine ebraica, nell`estate del 1939; la catastrofe e` quella dei campi di concentramento, che si annuncia sempre piu` incombente e imminente, ma che viene con ostinazione negata da coloro che sono destinati a subirla. a badenheim tutto continua come sempre, come nelle estati precedenti, come se anche nel 1939 fosse possibile godersi le vacanze: balli, feste, innamoramenti, persino il festival delle arti. e non servono a nulla le voci insistenti di trasferimenti di massa in polonia, gli ambigui controlli sanitari a cui gli ebrei vengono sottoposti e tutti gli altri segnali che l`estate alla vigilia della seconda guerra mondiale porta con se`. sono pochi coloro che davvero realizzano cio` che sta inesorabilmente avvenendo; pochissimi quelli che perdono, comprensibilmente, la testa; gli altri, la gran parte, insistono a negare l`evidenza, a proseguire in un cieco ottimismo che li spingera` a non voler vedere fino all`ultimo, fino al giorno in cui un treno con destinazione sconosciuta arrivera` proprio a badenheim... |
|
|
| |