il dibattito filosofico e` costellato da analisi dei cosiddetti "realismo" e "antirealismo". la filosofia contemporanea sembra scegliere di sperimentare soprattutto le possibilita` dell`antirealismo. al contrario, alston prova a progettare, nella sua lectio magistralis del 2001, una versione di realismo sostenibile nella contemporaneita` filosofica, secondo la quale ci sono sia oggetti che esistono in se` sia oggetti che esistono in relazione alle strutture teoriche di riferimento. gli oggetti che esistono in se`, pero`, "se non piu` numerosi", sono "di varieta` maggiore" e soprattutto "di importanza maggiore". la versione di realismo progettata da alston, che passa anche attraverso l`analisi dei realismi metafisici alternativi e degli antirealismi (con un riferimento particolare ai modelli di putnam e di goodman, ma anche alle posizioni classiche di berkeley e di kant), e` un`occasione di riflessione, qui accessibilissima, attorno ai quesiti contemporanei sulla relazione tra le cose, naturali e artefattuali, e le nostre rappresentazioni delle cose.