originariamente pubblicata su "la rassegna pugliese", rivista di trani del giornalista e poi tipografo valdemaro vecchi, nel 1888, lo studio su luisa sanfelice appartiene alla stagione in cui il pensatore napoletano, come scrive il suo biografo fausto nicolino, era "quasi perennemente tuffato nell`erudizione". successivamente, la piccola "luisa sanfelice" entrera` a far parte di una raccolta di saggi piu` ampia dedicata a "la rivoluzione siciliana del 1799: biografie, racconti, ricerche".
nel dicembre del 1909 l`editore tedesco mohr chiese a croce di scrivere una sorta di "manuale di filosofia della storia". commessa stravagante, se rivolta a un autore secondo il quale "un volume di filosofia della storia non si puo` fare in niun modo; o almeno, non si puo` fare da me, che nego radicalmente la filosofia della storia". e singolare risultato, questo "teoria e storia della storiografia", che richiede quasi otto anni di lavoro, e si legge oggi come il libro che piu` di ogni altro scandaglia, e illumina, la tesi forse piu` celebre di croce: "ogni vera storia e` storia contemporanea".
un libro, nato dall`"affetto per le vecchie memorie napoletane", che ci aiuta a capire napoli e le sue disparate vicende.
in etica e politica, la cui prima edizione e` del 1931, croce raccolse quattro suoi lavori gia` apparsi a stampa: frammenti di etica (1922), elementi di politica (1925), aspetti morali della vita politica (1928) e contributo alla critica di me stesso (1918). tutti questi scritti - salvo il contributo, che e` un caso a se` - risalgono dunque al periodo successivo alla prima guerra mondiale, quando il pensiero di croce sull`etica e sulla politica, anche sotto lo stimolo del fascismo, fu oggetto di una profonda riflessione. e alla chiarificazione di tali temi si accompagnava quella di problemi storici atrettanto fondamentali: il mutamento di ideali politici in europa dopo il 1870, la liberta` degli antichi e dei moderni, il concetto di borghesia.
"la storia come pensiero e come azione" esce presso laterza nel 1938. la prima tiratura risulta rapidamente esaurita e viene subito preparata la seconda edizione. un anno dopo esce la terza edizione, accresciuta di nuovi capitoli. come scrive luciano canfora nella sua introduzione:
lo storicismo e la sua filosofia, l`appello alla ragione critica e alla "religione della liberta`" sono nel croce di questa silloge, piu` che in ogni altra fase della sua lunga vicenda di pensiero, una professione di alta moralita`, alla cui luce vanno lette anche le pagine mirabili di analisi letteraria, poetica e storica che l`antologia comprende.