Le più belle canzoni del BUSCADERO suonate dal vivo dai Borderlobo:
Alex Gariazzo (chitarre), Riccardo Maccabruni (piano, fisa, organo), Raffaele Kohler (tromba), Luciano Macchia (trombone), Paolo Ercoli (pedal steel), Michele Guaglio (basso)
special guests
RAFAEL GAYOL (batterista di Leonard Cohen) - DAVID FORD (UK) ELIJAH WALD (Usa) - RAY HEFFERNAN (Ireland) CAROLINE COTTER (Usa) - ANDY JOHN JONES (UK) - FREDDIE HALL (Usa) EDDY RAY COOPER (France) - ANDREA PARODI ZABALA
Evento GRATUITO - Posti limitati
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in questo volume, apparso alcuni anni dopo il successo dei "miti greci". robert graves si propose di esplorare, con gli stessi intendimenti e avvalendosi della collaborazione di raphael patai, il patrimonio mitologico rintracciabile nel libro della genesi, ricollegandolo alle tradizioni greche, mesopotamiche, persiane ed egiziane. la profonda somiglianza tra la narrazione biblica e le leggende dell`area mediterranea mette in rilievo la singolarita` di determinate componenti del mito biblico, quali la presenza di un dio unico e la promessa di un paradiso per gli uomini giusti. gli autori sottolineano la funzione politico-sociale di questa singolarita`, individuando le circostanze storiche sottese al mito. l`analisi, condotta con rigore esemplare e suffragata da un vastissimo apparato di riferimenti e rimandi, nulla toglie alla vivacita` della narrazione, la quale illustra in modo esauriente e appassionato quel mito ebraico, patriarcale e monoteistico che e` alla base di buona parte dei principi etici della civilta` occidentale.
Longanesi & C., 1977, IT. La sceneggiatura scritta da Ettore Scola e Ruggero Maccari del capolavoro di Scola, un film in cui è presente un lucido discorso politico, che prende rilievo dall'ambientazione storica, ma non si esaurisce in essa: nella trasparente metafora del fascismo è presente un discorso complessivo sell'oppressione dei "diversi", i molti "dannati della terra" che oggi più che mai affermano il loro diritto alla dignità.




























































Parte di una vecchia serie Longanesi dedicata alla letteratura di fantascienza, orrore e fantasia, I Classici del Sovrannaturale, contenente il volume dal titolo "Le Soglie dell'Invisibile" comprende alcuni racconti dei grandi maestri del genere scelti da Kurt Singer: Robert Bloch, A. W. Calder, Thorp McClusky, August Derleth, Stephen Grendon e altri.

