Le più belle canzoni del BUSCADERO suonate dal vivo dai Borderlobo:
Alex Gariazzo (chitarre), Riccardo Maccabruni (piano, fisa, organo), Raffaele Kohler (tromba), Luciano Macchia (trombone), Paolo Ercoli (pedal steel), Michele Guaglio (basso)
special guests
RAFAEL GAYOL (batterista di Leonard Cohen) - DAVID FORD (UK) ELIJAH WALD (Usa) - RAY HEFFERNAN (Ireland) CAROLINE COTTER (Usa) - ANDY JOHN JONES (UK) - FREDDIE HALL (Usa) EDDY RAY COOPER (France) - ANDREA PARODI ZABALA
Evento GRATUITO - Posti limitati
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la guerra che israele ha intrapreso a gaza, come risposta all?eccidio perpetrato da hamas nel sud del paese il 7 ottobre 2023, ha scatenato progressivamente, nell?arco degli ormai due anni del suo svolgimento, la piu furente e ossessiva criminalizzazione nei confronti di uno stato di cui si abbia memoria nella storia contemporanea. con scientifica perseveranza, con implacabile consequenzialita, si e proceduto a fare di israele uno stato mostro, anzi lo stato mostro. praticamente tutto il comparto mediatico occidentale, con poche eccezioni, ha recepito, adeguandosi ad essa, la narrativa di un?organizzazione criminale come hamas, propagandando senza sosta le notizie provenienti da gaza fornite dal gruppo jihadista. e come se, durante la seconda guerra mondiale, le notizie in merito a quello che accadeva nel teatro bellico, fossero state fornite prevalentemente dal terzo reich e accolte interamente come verita indiscutibili, relegando ai margini la versione fornita dagli alleati. distruggere israele, tentativo cominciato nel 1948, non e stato possibile farlo fino ad ora. distruggerlo in effige e il suo pervertito ed efficace surrogato. scrive giuliano ferrara nella sua prefazione: "ferretti registra e classifica in modo ineccepibile la logica della menzogna che motiva la dannazione di israele, l?inversione della colpa, e altri ideologismi della maledizione politica. ma il suo libro punta giustamente sulla radice di odio che fa di un paese maledetto dai benpensanti lo strumento di un rifiuto di dio, quanto di piu occidentale si possa oggi concepire".

i ghiacci artici si stanno riducendo? falso. il numero dei morti a causa dei disastri naturali e` in crescita? falso. i dati indicano un aumento dei fenomeni estremi? falso. le previsioni annunciano una qualche catastrofe planetaria nel prossimo futuro? falso. alla base di queste idee errate, e molto diffuse, vi e` un utilizzo arbitrario e strumentale della scienza da parte della propaganda green, che punta il dito contro l`uomo occidentale e il suo modello di sviluppo, presunti colpevoli del cambiamento climatico. nicola porro raccoglie le ricerche di alcuni autorevoli specialisti (fisici, geologi, climatologi, meteorologi ma anche economisti e ingegneri) mostrando che non c`e` alcun unanimismo tra gli esperti attorno al cambiamento climatico, soprattutto sul ruolo e sull`influenza dell`uomo. da protagonista della comunicazione, l`autore sottolinea che la questione e` ormai passata nelle mani dei media rendendo impossibile combattere, con metodo scientifico, una narrazione che si e` imposta da un lato come una sorta di fede ecologista, e dall`altro come il maggiore interesse economico e politico del nostro tempo: il green.