
Mud Morganfield è il figlio più anziano di Muddy Waters, ma anche un provetto musicista blues. Per questo suo esordio su Delmark, Mud Morganfield sceglie quattordici brani ( due sono nuovi ), tratti dal suo repertorio ma anche da quello di papà. Così abbiamo la possibilità di ascotare brani come Son of The Seventh Son, Good Morning Little Schoolgirl, Midnight Lover, Blues in My Shoes, Money e Catfishing. Eseguiti da Mud Morganfield accompagnato da una serie di provetti musicisti della scena di Chicago.

Chitarrista canadese, Steve Hill è sulla scena da vari anni. Ha vinto un Juno Award, vari Maple Blues Awards ed altri premi.ed è considerato tra i migliori chitarristi, e non solo in Canada.Dear Illusion è un disco di blues rock, con anche brani solo strumentali. Un disco che mette in risalto la sua abilità di stilista, in possesso di un vocabolario musiciale vasto e decisamente interessante.

King of the Blues e My Kind of Blues, due dei dischi più belli di B.B. King, incisi nel 1960 e pubblicati dalla Crown Records, sono conten uti in queszto CD rimasterizzato. Ed oltre ai due dischi il CD contiene anche 5 bonus tracks. Rimasterizzato.

Torna Angela Strehli, una delle massime voci blues in Texas e, al tempo stesso, rinasce la Antone's Records, l'etichetta blues per eccellenza sempre in Texas. Ace of Blues è un solido disco di blues. Tough, soulful and sexy, sono parole di Buddy Guy, uno che di blues se ne intende.

Nono album solista per la grande cantante blues e, secondo la critica di oltre oceano, disco migliore in assoluto della sua carriera. Il disco, iniziato nel 2020, è proseguito in studio per parecchi mesi, dove la Foster ha inciso brani scritti in collaborazione con alcuni membri della sua band, ma anche con Adrian Quesada, leader dei Black Pumas, band soul psichedelica di Austin. Il disco, rinfrescato dalle varie collaborazioni, ci mostria una Ruthie Foster vigorosa, alle prese con materiale innovatrivo.

Fabrizio Poggi apre i suoi archivi e ci regala un disco di indubbio spessore. Fabrizio ha iniziato a fare del blues alla fine deglizanni settanta, dove avere visto il film The Last Waltz. Stravolto dalle performances di Muddy Waters e Paul Butterfield, Poggi ha iniziato a suonare del blues ed ha continuato per il resto della sua carriera. Come conferma questo eccellente album dove troviamo versioni inedite, ma anche brani inediti, registrati nel corso di tutti questi anni. Tra le cose più belle del disco, Little Red Rooster, Live in Usa con Guy Davis, John The Revelator con Garth Hudson ( The Band ), Your Light e Up Above My Head, con Ronnie Earl, Black Coffee e See That My Grave is Kept Clean, con Guy Davis. Inoltre abbiamo diversi brani con Enrico Pelverari, sia registrati in studio ( per il disco The Breath of Freedom, 2015) che dal vivo a Milano, 2015.

J.D. Simo, chitarrista blues, originario di Chicago, ma trapiantato in Texas, è sicuramente uno degli axemen più personali ed originali sulla scena attuale. La sua musica, un rock blues vibrante, prende spunto sia dal grande blues ( John Lee Hooker, Elmore James, Howlin' Wolf, Earl Hooker ) dal blues più recente ( RL Burnside e Junior Kimbrough), e dal rock ( da Jimi Hendrix agli Stooges a Captain Beefheart). Un cocktail sonoro ad alto livello che Simo ed il suo trio ( Adam Abrashoff, batteria, e Adam Bednarik, basso, ), sanno condurre in porto con assoluta maestria. Questo disco è stato inciso dal vivo a The House of Grease, nel Giugno 2022. Il disco contiene riletture di brani di John Coltrane, Blind Alfred Reed e Mississippi Fred McDowell, oltre ad alcuni brani dello stesso JD Simo.

Inciso presso Dial Back Sound a Water Valley, Mississippi, con Bronson Tew e Matt Patton, rispettivamente alla batteria ed al basso. Aiutati da Jimbo Mathus ed i suoi Squirrel Nut Zippers', ai fiati ed archi. Il disco è una fiera offerta di funky blues con, in egual misura, soul e rock'n'roll, inframezzati da godibilissime sonorità bayou. Gumbo blues, con una blues side psichedelica, tutto da godere.

Bob Corritore continua a guardare nei suoi archivi e, questa volta, prende delle registrazioni fatte tra il 2018 e il 2022 nei Tempest Studios di Tempe, in Arizona. Ci sono le voci di John Primer, Alabama Mike, Diunna Greenleaf, Johnny Rawls, Jimi Smith, Sugaray Rayford, Oscar Wilson, Bob Stroger, Francine Reed, Willie Buck, mentre la parte strumentale è nelle mani di Bob Margolin, Kid Ramos, Johnny Main, L.A. Jones, Patrick Skog e Johnny Rapp alle chitarre, Doug James al sax, Fred Kaplan, Ben Levin, Anthony Geraci e Shea Marshall alle tastiere, Tony Tomlinson, Yahni Riley, Troy Sandow, Adrianna Marie, Mike Hightower, Blake Watson e Shy Perry al basso, Wes Starr, Allen West, Marty Dotson, Brian Fahey e Andrew Guterman alla batteria. Tra le canzoni che appaiono nel disco abbiamo Squeeze Me Baby, You Shocked Me, The World's In A Bad Situation, Somebody Stole My Love From Me, Blue Blue Water e Blues For Hippies.

2 CD. Tre dischi su due CD. Big Wheel, Crazy With The Blues e Relentless Boogie. Dischi che il chitarrista blues inglese ha registrato nel suo studio, durante il periodo del lockdown. Dischi editi solo in digitale ed ora disponibili in questo doppio CD della BGO. Clarke esegue brani suoi ma anche covers di B.B. King, Freddie King, Bo Diddley, Memphis Minnie, Elmore Jasmes e Professor Longhair.

Nuovo album per la chitarrista blues-rock finlandese, il suo nono lavoro. Chitarrista eclettica, molto dotata dal punto di vista dello stile, Erja Lyytinen ha inciso questo disco con la sua band ( Tirio Latinene e Tatu Back ), ed ha aggiunto il tastierista Harri Taittonen. Un disco chitarristico, tra riock e blues, creativo ed aparto anche a soluzioHarri Taittonen: diverse.

Otriginario del Texas, Shawn Pittman è un chitarristra blues con la dinamite nelle mani. Registrato con una nuove rhythm section, cioè Jason Crisp (basso ) e Mike King (batteria ), il duisco ha un suono poderoso. Pittman ci dà dentro alla grande, basta ascoltare brani come Pocket Dial, Go Down Swingin', Backslidin' Again,, Down in the Valley, Hard Road per rendersene conto.

Johnny Rawls è una figura mitica, almeno in Usa. Ha inciso più di venti dischi a suo nome, tra cui uno con Otis Clay, appena prima che morisse. Fa del blues, mischiato al soul, con forza e molta classe. Questo disco, in cui è affiancato da una band giovane, è tra le sue cose migliori. Tutto da scoprire.

Che ci crediate, o meno, i Dr. Feelgood, nota band di rock blues e rhythm and blues inglese, sono in giro da più di 50 anni. Infatti il gruppo ha esordito nel 1971 ed il primo disco che hanno pubblicato, Down by The Jetty, è del 1975.Ora la band è nelle mani di Gordon Russell e Robert Kane, ma il suono non è cambiato. Puro blues, rock blues, influenze errebi per un disco solido, ben suonato e molto equilibrato.

Famoso concerto newyorkese per Furry Lewis. Edito nel 1971 in vinile, il concerto del Gaslight di New York è fuori catalogo da moltissimo tempo. Questa riedizione in CD ci permette di ascoltare un performance eccellente del grande bluesman che, proprio in quegli anni, tornava a suonare dopo un lungo periodo di silenzio. Il concerto contiene 13 canzoni, tra cui segnaliamo East St Louis,Waiting For A Train, When I Lay My Burden Down, Move to Kansas City, Brownsville, John Henry e K.C. Jones.

Memphis Slim, uno dei giganti del blues, presentato in questo CD, targato Bear Family, dove il suo classic blues si mischia con il rock and roll. 29 brani, con titoli quali Rocking the Pad, Big Bertha, Rockin- The House, Beer Drinkin- Woman, Slim-s Boogie.

Antologia pubblicata per celebrare il novantesimo anniversario della nascita di Nina Simone, formidabile soul e blues singer, personaggio unico, che ha subito una incredibile rivalutazione nel corso degli anni. Ora viene considerata una delle pi grandi e questo CD, che contiene registrazioni fatte per la Verve, e un biglietto da visita unico, straordinario. Nina Simone rilegge canzoni come I Put A Spell on You, Don-t Let Me Be Misunderstood, Ne Me Quitte Pas, Lilac Wine, Take Care of Business, Four Women, Wild is The Wind. Gli ultimi due brani, I Loves You Porgy e Mississippi Goddam, sono registrati dal vivo a New York nel 1964

Jeff Finlin, cantautore ma anche soul man e blues man, è un musicista prolifico. Ha già diversi dischi alle sue spalle e, proprio con questo questo album, mischia rock, soul e blues, ed il risultato è un disco politicamente impegnato, musicalmente creativo.

Connor Selby è un giovane chitarrista blues inglese, che esordisce con questo album, edito dalla Provogue. Un disco di blues, rock, anche southern rock e ballate ma, essenzialmente, di Blues. Premiato copme Young Artist of The Year, negli UK Blues Awards, negli ultimi tre anni ( 2020, 2021, 2022), Selby finalmente rivela il suo talento. Chitarrista eclettico, c reativo ed energico, porta a termine un disco da ricordare. Dieci canzoni, più quattro tracce aggiunte ( tra cui una cover di Ray Charles ( My Baby Don't Dig Me ). Sa sentire assolutamente.

Nuovo album per il formidabile chitarrista blues-rock del South. Originario di Tampa, Florida, Fowler sa tenere in mano la chitarra ed è stato paragonato a Johnny Winter e Duane Allman. Fiero e diretto, coniuga rock e blues con grande perizia, tanto che i suoi dischi precedenti avevano ricevuto il plauso di varie testate di settore Americane e non. Live at The Palladium, registrato assieme a Jason Ricci, Eddie Wright, Justin Headley e Chuck Riley, contiene brani scritti dallo stesso Fowler ma anche da Guy Clark, Little Walter, Verlon Thompson ed Eddie Wright. Finalmente disponibile. Reperibilità molto difficoltosa.

Dopo quasi sette anni dalla pubblicazione di Love is the only Law, con la co-produzione di Guy Davis e Antonio Cupertino, Daniele Tenca torna con nuovo album: Just A Dream. Edito nel marzo 2023, per Appaloosa Records, è il suo quarto disco in studio. L’attenzione rimane ben salda sui temi sociali, quali la lotta a ogni tipo di discriminazione, razzismo e disuguaglianza, e la salvaguardia dell’ambiente, partendo dal concetto di sogno e dall’impatto e l’importanza che i sogni possono avere sia nel personale, che nel sociale. Just A Dream è un disco essenzialmente di blues, un disco da ascolatare a fondo.

English Blues at his Best. Sconosciuto ai più, Harry Hmura è un eccellente chitarrista blues, che esordisce con questo album edito dalla Appaloosa. Un disco di blues elettrico, con Damiano Della Torre e Pablo Leoni, con brani quali Boogie Run, Cool Cool World, Goin' Home, I Like to Roll.

Dom Flemons, ex Carolina Chocolate Drops, in questo nuovo lavoro, esegue brani scritti da lui. Un intrigante viaggio a ritroso nelle grandi tradizioni americane, che, anche con brani scritti in proprio, scende a fondo nelle radici della musica Americana. Folk e blues, suonati in punta di dita, con la classicità delle tradizioni sempre ben inserita e che ci dà un ennesimo saggio della bravura di questo musicista.

Trio newyorkese molto nominato e giunto ormai al quarto disco. L'album della maturità, dove Brian Hurd, in arte Daddy Long Legs, Josh Styles e Murat Aktür fanno le cose sul serio. Il disco, che annovera ospiti del calibro dell'ex Lovin' Spoonful John Sebastian e del rocker inglese Wreckless Eric, mischia rock blues ruvudo con la canzone di protesta ( la title tarck) e con brani anche più rock, ma decisamente intensi. Street Sermons è il disco della maturità di una band abituata a stare sempre nei sotoofondi ma ormai pronta urlare al mondo la propria musica.

Debutto per un chitarrista blues con venature southern. Molto quotato in Usa.

Angelo Leadbelly Rossi, blues man ed uomo di musica, è una gloria dalle mie parti. Bluesman a tutto tondo, Angelo non ha mai nascosto la sua grande passione per la musica del diavolo, nè si è mai nascosto dietro lo stile di questo o quel musicista. Ha sempre fatto musica a viso aperto, senza guardare in faccia nessuno, ma mettendo sul piatto i suoi amori ed i musicisti, anche rock, che lo hanno maggiormente influenzato. Muddy Waters, John Lee Hooker, Elmore James, Howlin' Wolf. Ma anche Allman Brothers, Hank Williams, Grateful Dead ed altri grandi band rock. L'album presentato su questa pagina è un eccellente esempio dell'amore per il blues di Angelo. Da sentire assolutamente. Di nuovo disponibile

Muddy Waters è uno dei più importanti musicisti e chitarristi nella post-modern blues era. I suoi concerti, fatti in Inghilterra nei primi anni sessanta, hanno ispirato moltissimi musicisti inglesi, tra cui i Rolling Stones, che hanno preso il nome proprio da una canzone di Muddy Waters, Rollin' Stone. Negli anni a seguire Waters è poi diventato molto famoso, una delle più importanti attrazioni in ambito concertistico, oltre a produrre musica di grande qualità. Questo CD, inedito sino ad oggi, è stato registrato a Los Angeles, nel mitico Ash Grove Club, nel corso di un Blues Summit weekend ( con Freddie King e Lightnin' Hopkins), tra il 27 Luglio ed primo Agosto del 1971. Questo concerto è stato inciso poco prima che Muddy registrasse le famose London Sessions, che gli hanno valso un Grammy. Ecco le canzoni: Side A 1) Juke 2) Hoochie Coochie Man 3) Lonesome 4) Hello Stranger. Side B 1) Honey Bee 2) I'm Going I'm Walking 3) Long Distant Call 4) Got My Mojo Working. Qualità audio eccellente.

Taj Mahal non è nuovo ai tributi, il disco con Cooder, ad esempio contiene la rilettura di brani di Sonny Terry e Brownie McGhee. Ma Savoy è qualche cosa di diverso, è un tributo, ma al Great American Songbbok, con la rilettura di classici come Stompin' At The Savoy, appunto, ma anche Summertime, Mood Indigo, Sweet Georgia Brown, Baby It's Cold Outside, Caldonia, Lady Be Good, One for My Baby (And One More for the Road) e molte latre.E per fare questo disco, Taj si è rivolto a John Simon, produttore di fama, che in passato ha lavorato con The Band, Janis Joplin, Leonard Cohen, Blood, Sweat & Tears, Simon & Garfunkel, Gordon Lightfoot, Mama Cass Elliot,

Dopo i fremiti pop di Faster, Samantha Fish rimette la testa a posto ed unisce le forze con il texano Jesse Dayton, chitarrista di vaglia e già collaboratore con Johnny Cash, Willie Nelson, Waylon Jenning, Kris Kristofferson e Rob Zombie. L'uomo giusto per fare un disco dal suono sporco, venato di blues, country e rock and roll. Death Wish Blues è un disco tosto, graffiante e sanguigno, decisamente poco convenzionale. E' il giusto compromesso tra antico e moderno, con le chitarre dei due musicisti a dettare i tempi e le rispettive voci nel dividersi le canzoni.

Era da un pò che non sentivamo parlare del chitarrista blues canadese JW Jones. Questo nuovo album, che segna il suo debutto su Idla, è stato inciso con la produzione di Gordie Johnson (Big Sugar), uno specialista nel blues elettrico. Il disco vede anche la partecipazione di Jimmie Vaughan. Blues elettrico, vibrante e potente, con la chitarra di JW in grande evidenza. Tra le canzioni che appaiono nel disco, segnaliamo: Everything Now, Keeping Me Up, Take Your Time, My Luck, To Tell The Truth, It's Not Raining in L.A., Works Every Time e Good to Be True. OLtre a Jimmie Vaughan, appaiono nel disco The Texas Horns, Stanton Moore, Aaron Ster.

Continua la serie The Miontreux Years, contenente materiale inedito, tratto dagli archivi di Claude Nobs, il direttore del festival svizzero. Questa volta tocca a Dr. John, con una serie di registrazioni risalenti al 1986. Incisione e qualità audio superbe ed una scelta del materiale di altissimo livello. Infatti il disco presenta una serie di brani, con il classico suono di Dr John targato New Orleaans che contiene funk, blues, jazz, boogie-woogie e rock. Tra le canzoni, il disco presenta Right Place, Wrong Time, Makin' Whoopee. Going Back to New Orleans, In A Sentimental Mood, Big Chief, Let The Good Times Roll, Goodnight Irene ed altre. Un concerto chè rappresenta il maifesto di un suono classico.

I Revivalists potrebbero essere The next big Thing che arriva da New Orleans. Sono una band rock n roul, dal suono bluesy sincopato che fa circa duecento date l'anno. Nati e cresciuti nella Crescent City mischiano alla grande i vari stili sonori, dando ampio spazio ai suoni classici. Hanno aperto per Tedeschi Trucks band e stanno visibilmente crescendo

Scoperta nel Blues Caravan del 2018, di fianco a Mike Zito ed a Bernard Allison, in seguito la musicista croata Vanja Sky (voce e chitarra) si è costruita una bella reputazione, grazie anche alla band che la supporta. Una band decisamente elettrica che in questo album, il terzo della chitarrista, dà una variante hard al già solido blues.grazie anche al supporto del chitarrista e arrangiatore Gunther Haas. Dalla iniziale Hero, dal tono elettrico potente, a brani come Devil Woman e Rusty Fingers. Notevoli poi le cover: I'll Take What I Want che si ispira alla versione di Rory Gallagher e con il suo storico bassista Gerry MacAvoy coinvolto; come pure I'd Love To Change The World dei Ten Years Afte, con Rick Lee, battetsista della band inglese in sessione i, mentre in Muha duetta con Vanja il cantante dei Nazareth Carl Sentance

Eric Johanson, originario della Louisiana, come molti giovani chitarristi emergenti, usa il blues come base della sua musica. Nel suo caso il blues del sud, visto la sua origine e le sue radici. Con la produzione di Jesse Dayton ed una band formata da Eric Vogel e Terence Higgins come sezione ritmica, Johanson rilegge a modo suo la musica del South degli Usa mischiando il roots rock con tracce di Americana venate di Blues. Come dimostrano ampiamente brani come Don't Hold Back, The Deep and The Dirty, Elysian Fields, Stepping Stone, Borrowed Time.

Ex chitarrista dei Supertramp, Carl Verheyen ha intrapreso la carriera di chitarrista blues incidendo diversi dischi a suo nome. In questo nuovo album, Verheyen suona con John Mader, Dave Marotta e Troy Dexter, mentre come ospiti abbiamo Jim Cox, Alex Acuna e Chad Wackerman.. Blues elettrico, ma anche riletture personali di classici,, come Jamaica Say You Will. Verheyen ha un suono diretto e vibrante ed il suo blues è vivo, vitale, energico. Quanto di meglio si può sentire in questo momento.

Duke Robillard, con Alberto Marsico e Mark Teixeira, si presentano come organ trio, eseguendo un cocktail incredibile di jazz, soul, classico errebi e blues. Duke Robillard ha incontrato prima Alberto Marsico, grazie a Sax Gordon Beadle che gli ha dato il suo CD In The Wee Wee Hours. Quindi qualche anno dopo, tramite Sugar Ray Norcia, ha conosciuto Mark Teixeira. I tre hanno fatto un workshop a Castagnole Piemonte, in Italia, organizzato da Marsico. E sempre dietro consiglio di Marsico hanno inciso un disco di groove jazz, suonando l'organo sullo stile dei musicisti degli anni cinquanta. Un disxco fluido, piacevolissimo, decisamente scrorrevole.

Nuovo album dal vivo del grande armonicista blues.

Cantante e chitarrista blues, e membro fisso della splendida Tedeschi Trucks Band, assieme a suo marito Derek Trucks, Susan Tedeschi celebra il venticinquesimo anniversario del suo album di esordio. Just Won't Burn è stato ristampato in versione digipack e con 16 canzoni. Infatti, oltre al disco originale, 11 canzoni, questa edizione è stata potenziata con una serie di brani inediti: una versione alternata, due brani inediti e due strepitose versioni di Lookin’ for Answers e Just Won't Burn, registrate dal vivo al Beacon Theater nel giugno dell’anno scorso, Edito nel 1998 Just Won't Burn diede subito un bella impressione di Susan Tedecshi, del suo stile e del suono della sua chitarra. Ora abbiamo l possibilità di goderlo di nuovo, ed in versione ampliata.

Buffalo Nichols è il primo musicista blues che viene messo sotto contratto dalla Fat Possum, da venti anni a questa parte. Bluesman atipico, basa molto del suo acting sulla parte delle liriche. Personali, motivate, legate alla vita di ogni giorno. Mentre la musica è blues classico, dalla fattura scarna, diretto e concreto. Un musicista su cui contare in futuro. Come conferma Fatalist dove Nichols torna alle origini del blues, a Charley Patton, per rivedere il suo blues con un manto originario e mischiare bellamente antico e moderno.

Interessante debuttto per Matteo Mancus, chitarrista blues siciliano

Robert Finley è un soul- blues singer che arriva da Helena Arkansas e, malgrado abbia 69 anni, è riuscito finalmente ad esordire, alcuni anni fa, via Fat Possum. Per questo suo quarto lavoro si è mosso Dan Auerbach che lo ha prodotto e gli ha offerto i musicisti con cui suonare ed una manciata di canzoni da interpretare ( cosa che Auebach aveva già fatto in precedenza con il secondo album di Finley, Goin' Platinum ). Black Bayou è ancora meglio dei dischi precedenti, ha un suono più definito ed una scelta di canzoni decisamente notevole, iniziando da Livin' on A Suitcase per proseguire con Alligator Bait, Lucky Day, Sneakin Around, Waste of Time. Black Bayou è anche il suo ritratto personale della Louisiana, dove ora Finley vive, ed Auerback, che lo produce gli ha messo attorno dei musicistyi di spessore, oltre a lui stesso: i batteristi Patrick Carney e Jeffrey Clemens, il bassista Eric Deaton, il chitarrista Kenny Brown, e le vocalist Christy Johnson e LaQuindrelyn McMahon, che sono la figlia e la nipote dello stesso Finley.

Sam Apple Pie erano una band inglese di blues rock, esistita tra la fine del 60 ed i primi 70, noti sopreatutto per il suond potente e per avere suonato al Glastonbury Festival in 1970, e per avere dato asilo nella band a diversi musicisti, diventati poi famosi: Gary Fletcher, Dave Charles e Malcolm Morley.

Le prime registrazioni.

Secondo album per il promettente chitarrista blues rock. Con la partecipazione dei Double Trouble e di Kenny Wayne Shepherd, Henry tenta il grande salto, sulle orme di Johnny Winter.

Nuovo lavoro, 2004, prodotto dall'immarcescibile Popa Chubby

Ultimo disco per il fisarmonicista zydeco. Con Sonny Landreth

Tributo a Charley Patton con: Guy Davis, Corey Harris, Steve James, Charlie Musselwhite, Graham Parker e molti altri.

Il chitarrista jazz Chris Flory debutta nel blues, accompagnato da Duke Robillard, Scott Hamilton e Sugar Ray Norcia.

Acoustic blues

R.L. Burnside, Kim Wilson, Henry Gray, Sam Lay, Nappy Brown, Sonny Rhodes e molti altri. LIVE!!

Le registrazioni complete per la RCA Victor. 26 tracce, alcune con il Golden Gate Jubilee Quartet. Rimasterizzato.

Con Anson Fundenburg.

Il più noto bluesman texano. 20 canzoni tratte dagli archivi Mainstream. Rimasterizzato 2004.

Intrigante blues band italiana. Bel disco, ben prodotto.

Tra blues e musica africana, una interessante proposta Dixie Frog

Album di blues suonato con la Kora in compagnia di Moussa Kouyate.

Nuovo 2002. Esordio blues del noto scrittore.

Fa parte del progetto blues di Scorsese questa colonna sonora del film omonimo diretto da Mark Levin. Oltre a classici di Jimmy Reed, Muddy Waters, Buddy Guy, Bob Dylan, Butterfield Blues Band, Holwin' Wolf etc, i'album contiene 4 nuove registrazioni: Otis Rush, Magis Slim, Lonnie Brooks e The Electric Mud Kats. Non è prevista la pubblicazione in Italia.

Edizione limitata con 5 Brani inediti

Un album dal vivo acustico registrato in Germania nel 1999.

Raccolta di brani Blues a tema natalizio. Con Rick Fines, Mel Brown, Mark Hummel, Snooky Pryor, Alabama Red, Willie Smith e molti altri.

Antologia di blues newyorkese con Fins Backboneslip, Barbecue Bob etc.

Registrazione Modern 1951, 1952, effettuate in Mississippi ed Arkansas con brani di Junior Brooks, Boyd Gilmore, Sonny Booker, Elmore James etc

Registrato in coabitazione con Maurice John Vaughn, questo CD riporta una storica sessione parigina del 1985, prima volta in CD

Jim Belushi & Dan Aykroyd rispolverano l'idea Blues Brothers e mettono a punto un disco intrigante tutto ritmo, feeling e sudore.
14 brani ad alto tasso ritmico tra cui classici come Time Won't Let Me, Polk Salad Annie, 300 Pounds of Joy etc.

Splendido nuovo album per il bluesman di colore. Davis regala un grande album di country blues, sulle orme di Taj Mahal e John Lee Hooker. Con la produzione di John Platania, il nostro confeziona un disco intenso e rigoroso.

Blues band californiana capitanata da Ray Copeland

Bluesman texano che si affaccia alla ribalta con un album in cui rilegge brani di Elmore James, T-Bone Walker, BB King ed altri