in una trama turbinante di intrighi e di equivoci e in un linguaggio intriso di ambiguita` e doppi sensi, si snoda la vicenda (gia` di terenzio e di molie`re) del cinico libertino che non esita a fingersi impotente per avere accesso alle stanze delle signore, gabbare i mariti gelosi e soprattutto dimostrare che le donne non tengono tanto alla morale quanto a far salva la loro reputazione. gli tiene testa margery, la "moglie di campagna" tenuta nascosta dal marito anziano e geloso, falsa "ingenue" pronta ad apprendere le furbizie e i piaceri delle "donne di citta`". un ritratto audace, e impietoso ai limiti del cinismo, della societa` dell`epoca, del tutto privo di quella critica morale che smorzera` i toni del teatro comico successivo quando, a cavallo del secolo, al nuovo pubblico di borghesi cittadini sara` proposto il modello piu` edificante della commedia "sentimentale". macchina teatrale perfetta, che sulla scena si dispiega in tutta la sua irresistibile forza comica (la commedia e` ancora oggi molto rappresentata in inghilterra), il testo scritto conserva nondimeno tutta la vivacita` di un linguaggio sempre ammiccante e di situazioni sorprendenti per spregiudicatezza e arguzia; la celebre gag della porcellana, basata sui doppi sensi di quell`"oggetto di pregio" amato dalle signore, resta una delle piu` irresistibilmente comiche del teatro inglese di tutti i tempi. |