Il catalogo annovera oltre 300 pezzi di arredo quali tavoli, librerie, tappeti, lampade, ceramiche, vetri e stoffe, prodotti in Finlandia dagli anni cinquanta agli anni novanta del novecento, e realizzati dai principali designer del paese, quali Alvar Aalto, Tapio Wirkkala, Timo Sarpaneva. Il catalogo e` preceduto dai testi critici di Mariateresa Chirico, Arja Luukela, Antonia Mealli, e Giorgio Tartaro, che, prendendo spunto dalla collezione, tracciano un quadro del design e dell`estetica finlandese.
si chiama energia di punto zero, ed e` una nuova fonte di energia illimitata che potrebbe sostituire il petrolio e il carbone e risolvere ogni problema di approvvigionamento energetico mondiale... o crearne di peggiori. perche` l`energia di punto zero ha un effetto collaterale devastante: il rischio di scatenare spostamenti incontrollati delle placche tettoniche e conseguenti terremoti di portata apocalittica. se poi si considera che le macchine per produrre questa rivoluzionaria e pericolosissima nuova forma di energia sono nelle mani di uno scienziato geniale, convinto di aver subito un grosso torto dall`establishment scientifico americano e decisissimo a vendicarsi, la situazione si fa - letteralmente - esplosiva. e come ogni volta in questi casi, solo gli eroici e spregiudicati uomini della numa possono intervenire... cosi` una tranquilla e un po` noiosa serata all`opera house di sydney segna per kurt austin l`inizio di un`adrenalinica avventura, in cui la posta in gioco e` altissima e i nemici difficili da individuare. per fortuna lo affianca, oltre all`inseparabile joe zavala, un`affascinante, originale e preparatissima scienziata, che conosce molto bene il nemico da combattere. la corsa contro il tempo e` iniziata, e la posta non potrebbe essere piu` alta.
"il castello di carte" e` un thriller adrenalinico che scava nel lato oscuro della finanza. una mattina di novembre, a londra, una coppia sale a bordo di un aereo privato diretto a ginevra. poco dopo, il velivolo sparisce dal radar e il relitto viene ritrovato sulle alpi. matthew werner, collaboratore della swiss united, una potente banca offshore, era su quell`aereo. la moglie annabel e` devastata dalla notizia. e, soprattutto, non riesce a trovare risposte alle circostanze misteriose che caratterizzano l`incidente. perche` matthew era a londra? chi era la giovane donna con lui al momento dell`impatto? la vita perfetta che annabel credeva di avere inizia a sgretolarsi. quella stessa mattina, a parigi, marina tourneau, una giornalista molto ambiziosa, riceve la notizia della morte improvvisa di un collega, lo stesso che le aveva chiesto, la sera precedente, di indagare su una banca svizzera. proprio quell`inchiesta portera` agli uomini piu` potenti del mondo, e a un incidente aereo sulle alpi. due indagini parallele; due donne determinate e coraggiose disposte a rischiare la vita pur di scoprire la verita`.
il secondo libro delle storie di erodoto - commentato da alan b. lloyd e tradotto con intelligente eleganza da augusto fraschetti - e dedicato all?egitto. erodoto fu sulle rive del nilo tra il 449 e il 430 a.c.: visito pelusio, bubastis, sais, eliopoli, chemmis, tebe, menfi, elefantina; come informatori, ebbe sia discendenti degli egiziani che avevano appreso il greco dagli ioni, sia sacerdoti d?alto rango. da un lato, la civilta egizia e, per lui, quella piu antica, religiosa e saggia: la civilta che ha fondato il tempo e nominato gli dei; dall?altro, e quella piu strana - dove tutte le cose sono capovolte rispetto al mondo greco. con la sua infinita amabilita e la sua scrupolosa competenza, erodoto parla di tutto: gli oracoli, i sacrifici, i gatti, i coccodrilli, la fenice, i serpenti alati, le profezie, la medicina, l?imbalsamazione, i pesci, le zanzare, i labirinti, il nilo, gli dei, le inondazioni, i santuari, i sacerdoti, i prodigi, elena di sparta, sesostri, le piramidi, micerino, gli etiopi, gli abiti, psammetico, amasi. nel primo libro, erodoto ci aveva mostrato le sue qualita di complicato e variegato narratore. qui trionfa il suo talento di etnologo: l?egitto e il piu bel testo di etnologia che sia mai stato scritto. ma erodoto non sarebbe erodoto se si dimenticasse di raccontare. la storia di elena, quella di micerino e quella dei ladri di rampsinito sono tra le sue novelle piu straordinarie: intrecciate con arte raffinatissima al corpus etnologico, evocano un delizioso sapore d?oriente. il moralista, infine, si affida alla storia di amasi. secondo il modello del faraone amasi, che la mattina curava gli affari politici e poi si divertiva, il nostro arco psicologico-morale non deve essere mai troppo teso: altrimenti, cadiamo preda delle furie. cio che conta, nella vita come nella letteratura, e soprattutto l?arte della variazione.