
Il nuovissimo album del chitarrista blues, ex Nighthawks, assieme alla sua attuale band, The Drivers. Contiene una superba versione di The Messiah Will Come di Roy Buchanan.

Live '97, registrato a New York, in trio

Nato e cresciuto a Ruston in Louisiana, il giovane chitarrista americano è stato indicato come il più credibile erede di B.B. King, non ha caso dato che ha svelato di aver passato degli anni a studiare ogni concerto di B.B. dal 1968 al 2013. Questo suo secondo album pubblicato dall'etichetta di settore Alligator non fa che consacrare la rinascita del blues: 12 brani, storie personali e riflessioni scaturite da una presa di coscienza "imparare dagli errori, imparare dalle oscillazioni dell'amore e capire il più possibile di vita, magari divertendosi anche un po'". Dopo aver sudato mille e più fatiche per trovarsi dove è al momento, Harrell è oggi un musicista dall aforza esuberante, contagiosa e un po' sfacciata che trascina l'ascoltatore in un'atmosfera magica.

Prodotto dal solito Kevin "Caveman" Shirley, fin dalle prime battute il nuovo album del chitarrista americano si sintonizza sulle giuste frequenze con granitici riff di chitarra seguiti subito dalla voce che ne rafforza l'efficacia e basso e batteria che sono uno schiaffo in pieno viso. Negli ultimi tempi Bonamassa ha dato tanto al mondo del rock e del blues e con questo album dimostradi avere in serbo ancora molto altro.