Wishlist

i prodotti che vorresti acquistare

Chiusi per ferie dall' 11 al 30 Agosto

il novecento e` stato il secolo in cui il culto della fanciullezza si e` radicalizzato: gli adulti sono stati indotti a conservare la propria giovinezza, a "pensare giovane", il fanciullo e` stato imposto come paradigma di un essere ideale e l`immaturita` e` diventata la malattia estrema del mondo occidentale. da "peter pan" a "lolita", dal "giovane holden" a "il sorpasso" e a fellini, un`analisi della decadenza del mondo occidentale dominato dal mito dannoso del ritorno all`innocenza infantile. un mondo racchiuso nell`immagine dell`ultima scena di "full metal jacket", nel plotone di marines che, dopo l`ennesimo massacro, torna alla base cantando l`inno di topolino. un`immagine paradossale, ma fino a un certo punto.

"manfred" vede l`incontro della poesia di patrizia valduga con la pittura di giovanni manfredini, un incontro che si manifesta nella materialita` del suo farsi, pagina dopo pagina, ritmo e immagine, ed e`, naturalmente, nel segno del nero, simbolo per entrambi dell`intreccio mortale e salvifico tra liberta` e costrizione, fra l`azzardo del "cosa" e il rigore del "come".

Einaudi collezione teatro n°54.

Al di là del suo valore letterario e nonostante il puntiglioso lavoro di ripulitura dalle "parolacce" e dalle situazioni più scabrose, il libro fece grande scandalo... La IV sezione del tribunale di Milano celebrò il processo per oltraggio al pudore. Il fango ricoprì il giovane scrittore, e proveniva sia da destra sia da sinistra, con le medesime argomentazioni. Il tribunale, anche grazie alle testimonianze in favore dell'imputato, giurate da Emilio Cecchi, Carlo Bo, Gianfranco Contini, Giuseppe De Robertis, Giancarlo Vigorelli, Anna Banti, Giambattista Vicari, Moravia e altri, lo assolse dall'imputazione. Con il senno di poi si può dire che a far scandalo non fu tanto il lessico forte del libro, ma la dignità letteraria che veniva conferita alla parte più bassa e disonorevole della nostra società, cosa che offendeva i benpensanti e l'idea che essi avevano della letteratura.» Dalla Prefazione di Vincenzo Cerami.

nasce il figlio di cinghiale. gli amici si riavvicinano. niente e` piu` come prima. sei mesi dopo l`uscita di , zerocalcare torna con il capitolo conclusivo della sua storia piu` emblematica e contemporanea. il senso di precarieta` sociale del suo cast sembra assoluto, i rapporti amicali si lacerano, le tenebre avanzano. piccoli pezzi di ciascuno vengono perduti, rubati, cambiano gli equilibri. e l`armadillo e` sempre latitante. se una soluzione esiste, in cosa consistera`?

i lupi stanno tornando. negli ultimi anni la loro popolazione in tutta europa e` aumentata in modo esponenziale. in italia e` piu` che decuplicata superando i duemila esemplari. sempre piu` spesso vengono avvistati intorno ai centri abitati, nei pascoli, al limitare del bosco. insieme alle tracce riemergono paure antiche, mai placate del tutto. nemico da perseguitare, incarnazione del male, pericolo per raccolti e greggi: man mano che avanzava l`urbanizzazione e le foreste lasciavano spazio ai campi, i lupi sono stati cacciati, dagli eserciti o dagli stessi contadini, spesso dietro compenso delle istituzioni pubbliche. si conta che solo in francia nel 1797 furono uccisi oltre cinquemila lupi. massacri simili furono perpetrati in germania, inghilterra, italia... una strage alimentata da un timore ancestrale che dal medioevo giunge fino al presente. dalla donna delle asturie capace di comandare branchi di lupi nel seicento, al ragazzo tedesco allevato dai lupi nel trecento, fino alla celebre storia della bambina con il cappuccetto rosso che attorno all`anno mille viene ghermita da un lupo e condotta nel cuore della foresta, riccardo rao ci guida attraverso documenti storici e leggende fino ai giorni nostri, ai macabri ritrovamenti di lupi impiccati nei boschi italiani. in un percorso fra storia, letteratura, psicologia e biologia, rao ricostruisce come la superstizione popolare, la cultura dotta degli uomini di chiesa, ma anche le grandi trasformazioni dell`ambiente abbiano creato il mito del lupo europeo. un mito mai cosi` attuale.

Questo sito utilizza solo cookies tecnici e cookies analitics propri e di terzi. Per ulteriori informazioni vedi la nostra informativa. Chiudi