

d`annunzio gode all`estero di una fama ben maggiore di quanto non avvenga in italia, dove perduranti pregiudizi gravano ancora sulla sua opera e sulla sua personalita`. patriota e combattente accesissimo, d`annunzio non e` stato solo quel dandy modaiolo che ha riempito le cronache e neppure soltanto un grande letterato, ma un esteta autentico, cantore delle nostre radici greco-latine, capolinea dell`avanguardia e inventore del moderno in italia. attratto dai nuovi mezzi come la fotografia, la stampa popolare, il cinematografo, d`annunzio ha fatto di molti luoghi e paesaggi italiani delle icone artistico-culturali, conducendo decisive battaglie per il recupero del nostro patrimonio archeologico, dal foro romano ai mosaici di ravenna.



le impronte sul mare sono le piu crudeli. a parte chi le lascia nessun altro le vede. ora l`acqua vibra spinta dal vento in piccole onde bianche, a migliaia, verso il largo: e mentre si aspetta l`arrivo dell`anticiclone, strane apparizioni sconvolgono l`europa. ma a noi e` dato seguire il destino di poche persone. una donna, un ragazzo e un bambino. da quando suo figlio e` scomparso, karolina e` una madre disarmata, fa scorrere i giorni persa nell`attesa. sistema il letto di andreas come se lui dovesse rientrare a casa la sera, ma non lo vede da molto tempo, e sa che nel suo computer ruggiscono filmati estremisti che fanno tremare. khaled e` un ragazzino forse siriano, arrivato in europa con il fratello e la promessa di un lavoro. ora e` rimasto solo e non ha piu niente di cui aver cura, a parte quel trolley rosso che non molla mai. li dentro tiene il suo segreto. tra sbarchi di clandestini in massa e pattuglie della polizia che presidiano il paese, una nuova inquietudine infesta i sonni della gente: torme di bambini evanescenti che occupano lo spazio in silenzio, con uno sguardo che fa paura. , lo definisce qualcuno. ma tutti i personaggi del romanzo di evelina santangelo sono spiriti nascosti, fiammate bianche che arrivano dai roghi piu profondi. e hanno da raccontarci qualcosa d`importante che la forza della letteratura fa detonare, pagina dopo pagina, verso un finale sorprendente.

difficile trovare qualcuno che ci dica la verita`, visto che siamo noi stessi i primi a evitarla. eppure non fa che inseguirci: ce l`abbiamo scritta sulla pelle, indelebile e spontanea come la penna biro su un taccuino. quello che avete per le mani e` un libro che non assomiglia a nessun altro. un romanzo, una confessione, un saggio, un memoir, una meditazione brillante e appassionata sui nostri desideri, e su quest`epoca che ci vuole trasformare in esibizionisti e gladiatori. provate a pensare a chi, nella vita, vi ha detto davvero come stavano le cose. tiziano scarpa, per esempio, non potra` mai dimenticare la studentessa di filosofia: quella compagna di universita` cosi` sincera da raccontargli ogni suo tormento d`amore a letto - nel senso che glieli raccontava proprio mentre era a letto con lui. a questa campionessa mondiale di sincerita` si affiancano vari personaggi e diversi modi di vivere la schiettezza: fra i tanti, la ragazza dagli occhi spiritati, il vecchio amico di famiglia, la storica dell`arte, il depresso misterioso. sono momenti rivelatori dei rapporti con gli altri, che, guardando indietro, fanno ridere, soffrire e a volte disperare. l`occasione per ricordare questi episodi e` una vacanza in grecia: giorni luminosi costellati di piccoli incidenti, imbarazzi, intimita` impreviste. seduto sotto l`ombrellone, lo scrittore mette a confronto la naturalezza dei corpi nudi con l`abito stretto delle parole. cosi`, tra resoconti imperdibili e aneddoti bene invecchiati in cantina, si apre un`altra pista, quella piu` riflessiva, per difendersi da quest`epoca che ci vorrebbe tutti esibizionisti e gladiatori sociali. setacciando le interviste di attrici ottantenni impudiche, la fantascienza dist


