
Il secondo album di Francis, con Ry Cooder

George Benson è un chitarrista soft jazz molto famoso, Ha superato i 76 anni ed è in grado di suonare qualunque genere musicale. Walking to New Orelans è un tributo al suono della Crescent City, alle canzoni di Chuck Berry e Fats Domino. Prodotto da Kevin Shrley, the man behind Joe Bonamassa, il disco passa in rassegna alcuni dei brnai più noti dei due musicisti e lo fa con una band rock, con musicisti come Kevin McKendree e Greg Morrow. Un disco inatteso e molto piacevole, decisamente diverso da quello che Benson era solito proporre.

Hollis Brown, band che arriva dai Queens di New York, sono una solida band di hard wokin' musicians che creano la propria musica rifacendosi alle radici operaie della terra da cui provengono. Il nome della band arriva da una canzone di Dylan ed il modo di fare musica del gruppo è sempre stato onesto e diretto, elettrico e senza fronzoli, con canzoni solide, melodie vere ed una strumentazione molto classica.Scrivono ed incidono come se fossimo negli anni settanta, ma le canzoni non hanno un sapore retrò, ma una struttura diretta che le rende molto moderne. Ozone Park è il loro quinto disco, a dimostrazione della qualità della loro musica.

Sono quasi dieci anni che Ryan Boldt ed i suoi Deep Dark Woods, formazione canadese molto conosciuta anche in Usa ed in Europa, dominano la scena folk elettrica. Una formazione dal suono folk rock, con influenze dark e country. Un suono costellato da testi torbidi ed oscuri, che parlano di pestilenze e tragedie in generale, alluvioni, disastri, tragedie di ogni tipo. Testi che mischiano fiori e tombe, dove la gentile brezza estiva si spegne in un diluvio torrenziale. Non certo un viaggio nell'Eden. Ma la musica, intensa e magnetica, si sviluppa in modo fluido, intessendo suoni ed immagini in modo unico, al punto da rendere la band una delle più interessanti nella scena attuale. Molto cultizzati, anche nella vecchia Europa, i Deep Dark Woods sono una band di indubbio spessore e sanno trasformare in forme folk tradizionali, antichi valzer irlandesi, Broadside ballads e persino le ninne nanne per i più piccini.

Preceduto dal singolo Hey God, il nuovo album di John Mellencamp si preannuncia come un disco importante. Pari, se non superiore, al precedente Strictly A One-Eyed Jack. John, accompagnato dalla sua usuale band, presenta una serie di ballate elettriche, rock and roll classico. Brani come The Eyes of Portland, Backbone, Perfect World, Understated Reverence. Canzoni che confermano il suo status di autore, la sua voglia di fare grande musica, il suo desiderio di mischiare folk e rock and roll, ricordando i grandi del genere. Finalmente disponibile l'edizione in vinile, stampa Eu. 180 grammi.

Quinto album della band folk rock canadese.

fine novembre a scauri, tra roma e napoli. la spiaggia e quasi deserta, vuoti gli stabilimenti. da qualche settimana le vongole lasciate nei secchi a spurgare sul bagnasciuga spariscono nel nulla. e non e colpa del mare. tre anni prima e morta vittoria, una donna che e entrata nella memoria del paese e delle persone, e ha cambiato per sempre la vita dell?avvocato lea russo, due figlie e un marito, molti impegni e molte inquietudini. vittoria e forse arrivata troppo tardi nei pensieri di lea, ma e riuscita a mettere in moto un?energia improvvisa, uno squarcio di vita nuova, un?ossessione. l?ultimo lunedi del mese, quando lea compie quarantatre anni, arriva una brutta notizia. e morta una bambina, e morta ammazzata, e nessuno sembra avere dubbi su chi l?abbia uccisa. eppure si stagliano ombre profonde, a scauri tutti sanno tutto, ci si conosce da sempre, non si e mai davvero sorpresi da quanto accade. ma poi c?e una bambina assassinata, mentre la madre prepara la zuppa di pesce. lea russo ama il marito, le figlie, il suo lavoro, ha tutto per essere felice, eppure e piena di dubbi. l?assenza di vittoria, la sua luce che agita i sogni, ha svelato in lei un?altra felicita, un?eccitazione che va cercata altrove. lea sente il bisogno di mettersi in discussione, di dover difendere la madre assassina, e di tornare a scavare nelle proprie fantasie, negli enigmi degli altri, nella scura e attraente materia che vittoria le ha lasciato dentro. la storia di lea e come un romanzo d?amore poliziesco, in cui il crimine da risolvere e quello di un desiderio nascosto, che sempre piu travolge e conquista la mente della protagonista. a partire dal precedente "chi dice e chi tace", chiara valerio ha inventato un mondo letterario che sembra racchiuso, circoscritto, e che invece non smette di estendersi e diventare ricco e complesso sotto i nostri occhi. la scrittrice conosce cosi bene i suoi personaggi che alla fine risultano familiari anche per noi. ma come tutto cio che e familiare, que