

le monumentali rovine scoperte per caso, alla fine dell`ottocento, fra le lande dell`anatolia, i bassorilievi scolpiti su rupi nere, le tavole istoriate di geroglifici, i grandi leoni di pietra posti a guardia di templi e fortezze provavano l`esistenza di una civita`, ma quale? questo libro racconta il caso piu` straordinario mai verificatosi nella storia dell`archeologia: risolvere un enigma senza indizi e riferimenti di sorta, senza possibilita` di confronto. e l`archeologo inglese archibald henry sayce che per primo, nel 1880, identifica gli ittiti, una grande potenza di cui fino ad allora non si ipotizzava neppure l`esistenza e che, invece, aveva cambiato il corso della storia in asia minore combattendo contro gli eserciti di ramsete ii per la conquista di babilonia.

"le lettere piu` straordinarie e importanti che siano mai state scritte da un poeta inglese." cosi` t.s. eliot defini` il corposo epistolario di john keats, di cui "il sogno di adamo" rappresenta una scelta antologica. una selezione che e` condotta non ricercando un motivo ricorrente, sia esso l`amore, la poesia, o la malattia, ma salvaguardando la varieta` e la ricchezza dei temi trattati: l`incessante tendenza a rimettersi in discussione, la progressiva consapevolezza della vocazione poetica, le riflessioni occasionali sulla vita di tutti i giorni e sull`arte. una raccolta che e` anche un racconto autobiografico del poeta che fece incidere sulla sua tomba: "qui giace uno il cui nome e` scritto sull`acqua."



