

il libro raccoglie le piu` belle pagine di henry miller sulla scrittura, inedite o tratte dai suoi capolavori - da "tropico del cancro" a "sexus" - per consegnarsi ai lettori nella triplice forma dell`antologia, dell`autobiografia ma soprattutto di un intramontabile manuale di scrittura composto in oltre mezzo secolo di attivita`. nelle pagine di miller la vita e la scrittura si fondono in modo quasi indissolubile grazie a un linguaggio diretto, incalzante, appassionato e privo di intellettualismi. da parigi a new york, dai tropici agli ultimi lavori, dal piu` totale anonimato alla consacrazione internazionale, questo volume e` una lunga lezione sul mestiere di scrivere e un testamento spirituale a uso delle nuove generazioni.



la scoperta della doppia vita del padre da` al figlio la spinta per rivelare quella parte di se` che al padre aveva celato: innanzitutto la propria omosessualita`, raccontata in un tono sciutto, ironico, idiosincratico, con il tocco di un maestro della prosa.



si tratta di un manuale sui test psicologici redatto da paul kline, uno dei piu` importanti psicometristi di scuola inglese. la psicometria e` la misurazione dei fenomeni psichici attraverso l`impiego di test mentali o attraverso l`applicazione di metodi statistici o matematici.


nel 1950 la cina occupa la prima citta` tibetana e inizia la costruzione di strade che renderanno veloce l`avanzata delle truppe fino a lhasa. i tibetani, divisi da lotte interne, si lasciano ingannare dall`apparente cortesia dei cinesi e non reagiscono immediatamente al pericolo. sono i soliti khampa, dicono, banditi che non sanno negoziare, a creare i disordini politici. poi il protettorato cinese lascia cadere la maschera e i tibetani si danno alla fuga, cercando riparo in india e in nepal. ecco in breve gli eventi politici su cui si intesse la trama dell`autobiografia di chagdud tulku, uno dei massimi esponenti dello dzogchen, nato nel kham (tibet orientale) nel 1930 e costretto all`esilio nel 1959. una storia straordinaria, che presenta molte chiavi di lettura: e` un avvincente libro d`avventura, ricco di episodi divertenti e di colpi di scena; e` una testimonianza diretta dell`agonia di una civilta` rimasta fino ad allora congelata in una teocrazia fuori dal tempo, un mondo sciamanico in cui ogni scelta umana era subordinata a predizioni, esperienze visionarie e incantesimi. ancora, e` un viaggio interiore, spirituale; un insegnamento su come raggiungere la prospettiva della verita` assoluta nel bel mezzo dell`incertezza della vita.

"se aveste chiesto a trungpa rinpoche qual e` l`essenza dell`insegnamento del buddha, avrebbe risposto: `e semplicissimo. e l`insegnamento dell`apertura, della completa apertura`". cosi` rigdzin shikpo, discepolo di cho`gyam trungpa rinpoche, introduce il suo approccio al dharma, riprendendo l`esortazione di trungpa ad `accogliere sempre e non rifiutare mai`. l`apertura e il desiderio di scoprire la verita` su se stessi e il mondo, anche se innati nell`uomo, vengono spesso sommersi dalle risposte consolidate e rassicuranti che offrono la societa` e la cultura. essere totalmente aperti significa sperimentare ogni cosa in modo diretto, spogliandola dei rivestimenti e degli abbellimenti delle nostre proiezioni. non e` un percorso facile, e infatti l`autore lo chiama `il sentiero dell`imbarazzo`, perche` e` senza dubbio imbarazzante andare incontro alle situazioni piu` problematiche senza l`aiuto di tutti gli stratagemmi con cui siamo abituati a manipolare il nostro mondo. eppure e` il sentiero della saggezza, il sentiero del buddha, l`unica via della sofferenza dell`essere: vedere la vera natura delle cose, velata dalle false proiezioni dalle distorsioni che intesse la mente.




alternando i colori cupi della tragedia a quelli brillanti di una commedia ironica, lo "ione" mette in scena l`incontro della principessa ateniese creusa con il figlio adolescente, da lei abbandonato alla nascita per tenere segreto lo stupro di cui e` stata vittima. autore della violenza e` apollo, dio della verita` oracolare, che ha salvato il bambino e lo ha fatto crescere nel suo santuario di delfi. nell`intreccio si susseguono equivoci, rivelazioni, un avvelenamento e una condanna a morte sventati in extremis. il riconoscimento tra madre e figlio, voluto dalla provvidenza divina ma favorito dal caso, garantisce alla fine, non senza ombre, la felicita` dei protagonisti. l`introduzione e il commento evidenziano, nell`originale disegno di questa moderna tragedia "a lieto fine", i modi in cui la drammaturgia di euripide dissacra il mito di fondazione di atene e della stirpe ionica.

portata nel 1347 da una nave proveniente dall`oriente, la peste fu per secoli il grande spauracchio della societa` europea. la medicina non ne riconosceva le cause e non sapeva porre argini efficaci al contagio diversi dall`isolamento dei malati e dalla quarantena. l`epidemia causava un collasso nella vita della comunita`, ogni attivita` era rallentata o arrestata, provocando risentimenti nelle popolazioni che mal si adattavano alle restrizioni. al centro di questo studio e` un borgo fiorentino al tempo dell`epidemia del 1630. abitato da gente "rubestica e ribelle", le vicende di monte lupo consentono di ricostruire il clima di un paese spaventato dal morbo, i primi passi di una politica sanitaria e di una scienza che tentava di emanciparsi dalla religione.




e` l`africa il continente in cui la razza umana ha messo le sue prime radici. ed e` l`africa la terra che john reader ha calcato e raccontato per oltre quarant`anni. con questo libro l`autore intraprende un viaggio alla scoperta di un grande continente e dalla sua storia, dalle prime formazioni geologiche all`inizio della vita, dai crimini del colonialismo bianco alle guerre civili e ai genocidi di oggi, dalle vicende dei popoli ai ritratti delle figure piu` carismatiche.

una storia travagliata lunga venti secoli: dalla conquista della giudea a opera di pompeo fino agli inizi del xx secolo. e` la storia degli ebrei che riccardo calimani riassume e racconta in questo libro, spiegando chi sono gli ebrei, ma facendo emergere in controluce la stessa storia dell`occidente cristiano. da gesu` al falso messia shabbetai zevi, dall`epopea marrana all`influenza ebraica sulla civilta` del vecchio continente, alternando avvenimenti cruciali al racconto di avvenimenti individuali e a grandi temi e controversie religiose.

intrighi, passioni, tradimenti e giochi proibiti fra nobili, alti prelati, artisti e castellane. la saga dei borgia sembra fatta apposta per essere illustrata dal tratto sensuale di milo manara, che qui e` impreziosito dalla collaborazione con alejandro jodorowsky, regista, scrittore ed eclettico artista contemporaneo, che firma i testi.









un intreccio laborioso, incalzante, che analizza e sconvolge i fondamenti stessi del pensiero freudiano con il rigore dell`indagine filosofica. un libro che parte dalle problematiche intuizioni di r. d. laing verso un campo di ricerca tuttora in discussione.













