Uno dei dischi più famosi di Sinatra: con My Way, For Once in My Life, Mrs Robinson, Yesterday etc. Edizione per il cinquantesimo anniversario, Rimasterizzata 2019 e con quattro tracce irare aggiunte: quattro versioni di My Way. Una con Willie Nelson, un duetto con Luciano Pavarotti, e due versioni dl vivo nel 1971 e 1987.

Registrazioni 1959-1963. 30 canzoni. Rod Bernard, Ral Donner, Robert Parker, Bobby Bare, Earls, Freddie Fender, Tornadoes etc
Atlantic 1974, rimasterizzato. Non sigillato.
I pochi fortunati che li hanno visti aprire per The Low Anthem sanno già chi sono questi ragazzi di Seattle. Una giovane band all'esordio, che fa del rock mischiato a robuste dosi di folk ed Americana. Ma il suono è fresco e personale e la proposta decisamente intrigante. I demo iniziali hanno preso forma e, sotto l'egida della Sub Pop, ne è venuto fuori un disco vivace e decisamente piacevole.
La chitarra che ha definito la musica rock, visualizzata attraverso alcune delle più famose esecuzioei, anche strumentali. Da Bob Wills a Ike Turner, Johnny Cash, The Crickets, Dale Hawkins, Otis Rush, Ventures, Shadows, Jet Harris, Dick Dale, Booker T and MG's, Kinsgmen, Ronnie Hawkins. Bobby Fuller, Yardbirds, Otis Redding, Buck Owens, King Curtis, Velvet Underground e molti altri. 28 canzoni.
Southern rock band.
Colonna sonora del film omonimo, composta e suonata da Rolfe Kent, con anche brani di Arlo Guthrie, Vashti Bunyan, Andres Segovia etc
2 LP. Tutte le registrazioni per la Cadence, il periodo iniziale dei due fratelli.47 canzoni, rimasterizzato.
Per circa venti anni Jeff Austin è stato il cantante, ma anche il leader ed il mandolinista di Yonder Mountain String Band, gruppo molto noto nel circuito jam-gass ( stile String Cheese Incident etc ). Esordisce come solista con un disco che alterna sonorità jam grass a classiche ballate rock in puro stile Americana. Un disco maturo, che si avvale della partecpazione di gente del calibro di Danny Barnes ( Bad Livers ) al banjo, Ross Martin, chitarre, Eric Thorin, basso, Cody Dickinson ( North Mississippi All Stars ), batteria.
Dan Baird and Homemade Sin. Nuovo album per l'ex leader dei Georgia Satellites che, a questo punto, ha messo assieme un combo di tutto rispetto, The Homemade Sin. Mauro Magellan (batteria), Warner Hodges (ex chitarra solista di Jason and the Scorchers) ed il bassista Micke Nilsson. Rock classico, guitar rock, southern rock, con sonorità vibranti, una gran voce solista e richiami persino a Tom Petty e The Band. Dan Baird e la sua formazione richiamano le pagine migliori del rock Americano.

Era da un pò che il fiero roots rock singer Scott Miller ( membro fondatore dei V-Roys di Steve Earle) non si faceva vivo. Almeno da quattro anni. Cresciuto in una fattoria in Virginia, il songwriting asciutto di Miller è sempre stato ammirato dai suoi colleghi. Tra i più importanti musicisti del suono Americana, Miller torna per questo disco, assecondato da una super band ( tutta al femminile): Bryn Davies (basso); Rayna Gellert (fiddle / banjo, grandissima anche da sola, l'abbiamo conosciuta qualche mese fa ); Jen Gunderman (tastiere); Deanie Richardson (fiddle); Megan Carchman (batteria) ed Anne McCue (chitarrista e produttrice del disco ). Epic Love, Lo Siento Spanishburg WVA, Ten Miles Down The Nine Miles Road, With Body & Soul sono degli instant classics. Scott Miller è tornato. Un album culto, di nuovo disponibile. Copia non sigillata.
Le classiche registrazioni per la Monument, in versione rimasterizzata. Contiene classici quali Polk Salad Annie, Baby Plase Don't Go, You Got Me Running part 1 and 2, Harsd to Handle etc
Il meglio della Evora, 20 canzoni

Chitarrista negli Heartbreakers di Tom Petty e musicista di grande forza espressiva, Mike Campbell torna con il terzo disco a poco più di due anni dal suo esordio come solista. Con lui i Dirty Knobs, una band che sta assumendo un ruolo importante nel rock Usa, formata da: Jason Sinay, Lance Morrison e Matt Laug. Per questo nuovo album, Campbell si giova di ospiti molto importanti: dal tastierista degli Heartbreakers, Benmont Tench, i Dirty Knobs sono in grado di consegnarci un disco estremamente godibile. Ascoltate Don't Wait Up (con Chris Strapleton e Benmont Tench), oppure Hell or High Water (con Lucinda Williams), e ve ne renderete conto. Stampa USA.

Chitarrista negli Heartbreakers di Tom Petty e musicista di grande forza espressiva, Mike Campbell torna con il secondo disco a poco più di un anno dal suo esordio come solista. Con lui i Dirty Knobs, una band che sta assumendo un ruolo impotante nel rock Usa, formata da: Jason Sinay, Lance Morrison e Matt Laug. Per questo nuovo album, Cambell si giova di ospiti molto importanti: dal tastierista degli Heartbreakers, Benmont Tench, al grande Ian Hunter ed a Margo Price. Fautori di un rock classico, con influenze roots ed implicazioni blues, i Dirty Knobs sono in grado di consegnarci un disco estremamente godibile. Ascoltate Wicked Mind, Cheap Talk, Lightning Boogie, Electric Gypsy e In This Lifetime. Co prodotto dallo stesso Campbell assieme all'esperto George Drakoulias.
Intaglio 1993.
milan 1963: the economic boom quickens the pulse of the city. carla cerati records the changes underway: from the central station, emigrants spread out towards the suburbs. new neighbourhoods and new habits are formed. milan becomes the capital of consumerism, with department stores preaching a different way of life. but there is also the city that practises the unchanging ritual of la scala, and a new bourgeoisie depicted at inaugurations and cocktail parties. then comes the great political season, with student demonstrations and workers walking out of the factories in protest. her photographs thus took on a more social and political slant. the funeral of roberto franceschi in 1973 was to mark the close of a fervent period that has now become legendary. through her photographs, carla cerati served one of its key eyewitnesses.
LP. EMI His Master's Voice, 1979, UK. Raccoglie 5 concerti per violino e archi eseguiti dal violinista Werner Grobholz e dalla Prager Kammerorchester diretta da Frantisek Vajnar.
m3
1990
m3
1996
p2
CEV- 2424
So Much in Love è un album di Lee Oskar pubblicato nel 1997, che segna un punto distintivo nella sua carriera musicale. Questo disco è per lo più strumentale e offre una miscela raffinata di jazz, soul e R&B, mostrando il talento unico di Oskar nell'uso della sua armonica.
LP. Record Store Day 2021.
Edizione commemorativa per il 50° anniversario di 'Harold and Maude'. Edizione limitata 8000 copie in vinile giallo.
2LP. Ristampa dell'album del 1997 del grande bassista funky.
L'omaggio del figlio ANgel alla madre Violeta Parra


