


non ci sono che montagne a perdita d`occhio intorno al remoto villaggio dove la vecchia orin vive con il figlio tatsuhei e i quattro nipoti. un villaggio primordiale, soggetto alla legge implacabile della sopravvivenza, e insieme immobilizzato nel tempo inafferrabile di favole e leggende, dove riecheggiano ballate dai versi poetici e crudeli. e quando in famiglia si aggiungono due bocche da sfamare - la nuova moglie di tatsuhei e quella di kesakichi, il piu` grande dei nipoti -, e si approssima il traguardo dei settant`anni, un solo, gioioso pensiero occupa la mente di orin, da sempre abituata a pensare agli altri prima che a se stessa: prepararsi degnamente per il pellegrinaggio al narayama, la lontana montagna dove abita un dio. li` il figlio, dopo averla portata sulle spalle sino in cima, la abbandonera` al suo destino, come vogliono norme ancestrali, atroci ai nostri occhi eppure serenamente accettate. e mentre seguiremo la silenziosa ascesa di orin e tatsuhei, fra valli che paiono abissi senza fondo e vette dove i corvi volteggiano sul candore delle ossa, non potremo fare a meno di chiederci se questo romanzo aspro e lacerante, caduto come un meteorite nella letteratura giapponese degli anni cinquanta, sia davvero il frutto dell`invenzione di un outsider - o non scaturisca piuttosto dagli strati piu` profondi del nostro inconscio.

clanton, mississippi. 1990. quando l`avvocato jake brigance viene nominato suo malgrado difensore di drew gamble, accusato a soli sedici anni di aver ucciso stuart kofer, vicesceriffo della ford county, capisce di trovarsi di fronte al caso piu` difficile della sua carriera. perche` drew e` soltanto un ragazzo timido e spaventato che non dimostra la sua eta`, e questo rende il suo crimine ancora piu` incredibile e agghiacciante. ma sua madre e sua sorella, che insieme a lui vivevano a casa di stuart, sanno cosa lo ha spinto a commettere questo terribile gesto. conoscono fin troppo bene la doppia vita della vittima. il ragazzo ha poche chance di sfuggire alla pena di morte e jake e` l`unico che puo` salvarlo, in un processo controverso che dividera` l`opinione pubblica, mettendo a rischio anche la sua vita e quella della sua famiglia.