Nuovissimo album, 2003.
Con Uri Caine, Ahmir Thompson, Christian McBride e Pat Martino
Antologia di brani già editi, tratti dalle ristampe curate da Mick Skidmore. I brani arrivano da CD anche fuori catalogo 20 canzoni.
Due classici album del rocker americano, editi tra la fine dei cinquanta ed i primi sessanta. Rimasterizzati.
l`autore, dopo una serie di esperienze che sembrano costituire il tipico corredo dello scrittore americano "on the road" alla jack london, esordiva su "black mask", la rivista su cui doveva nascere l`hard-boiled di dashiell hammett e di raymond chandler. dopo essere tornato a esercitare altri lavori saltuari, nel 1933 mccoy si trasferiva a hollywood, diventando ben presto uno dei piu` apprezzati sceneggiatori cinematografici. il taglio filmico delle sue storie spiega come siano state spesso portate sullo schermo. anche questo "kiss tomorrow goodbye", uscito nel 1948, ha visto una trasposizione cinematografica di gordon douglas.
in questo saggio nicholas shrady ripercorre la vicenda del piu` famoso e spettacolare "errore" nella storia dell`architettura: la torre di pisa. partendo dalla costruzione del campo dei miracoli nel dodicesimo secolo; fino ai piu` recenti interventi di restauro, l`autore racconta le mille vicende di cui il campanile piu` celebre del mondo e` stato protagonista o testimone: i primi tentativi di raddrizzarlo, ancora in corso di costruzione; gli esperimenti di galileo galilei sulla caduta dei gravi; il fascino esercitato su byron, shelley e tutta la generazione del romanticismo; l`allarme costante del collasso imminente. un "tilt" che, con i suoi cinque gradi di pendenza, e` una sfida continua alle leggi della logica e della gravita`. un saggio su un celebre e amatissimo monumento, uno dei simboli dell`italia nel mondo.
R/H., 2009. Uk. Una meravigliosa collezione di immagini iconiche rare e inedite dagli archivi della Rex Features, il principale archivio fotografico britannico.
Rarissima antologia di brani rari e inediti, i cui proventi vanno ad una associazione per la difesa degli animali. Brani inediti di Michael Stipe ( REM),Concrete Blonde, Skinny Puppy, Sarah McLachlan, Helmet. Ci sono poi canzoni di Beck, Pearl Jam, Primus, Lush, Shamen, Julian Cope ed altri. Pochissime copie disponibili.
la biografia della "donna piu` bella del suo tempo". voluttuosa e frivola, intelligente e pronta di spirito, ambiziosa ma fedele fino all`ultimo al fratello: uno dei personaggi piu` controversi e seducenti dell`epoca.
2 CD. Registrato dal vivo, 24 Ottobre 1989. Concerto inedito per la superformazione GB. Brani degli Yes, ma anche Wakeman Bruford etc. Incisione eccellente.
francesco d`assisi: il santo per eccellenza, il santo di tutti i tempi. lo conosciamo e ritroviamo rappresentato in immaginette oleografiche, protagonista del grande schermo, di storie a fumetti e di racconti per bambini piu` o meno buonisti. ma chi era veramente francesco? giovanni nucci ci restituisce un`immagine asciutta dell`uomo francesco senza indugiare in stereotipi. ne esce un ritratto secco, laico, senza sfumature. e ci racconta dell`idea di bellezza di francesco, della sua meraviglia bambina di fronte alla grandezza della creazione. eta` di lettura: da 10 anni.
Dal doo wop degli anni cinquanta al glam dei settanta, passando per diversi girl groups, la storia del produttore /scrittore Shadow Morton. Con New York Dolls, Mott THe Hoople, Iron Butterfly, Vanilla Fudge, Janis Ian, The Blues Project, The Shangri-Las, The Nu-Luvs, Ellie Greenwich, The Goodies etc
Non si tratta di una ristampa, bensì di un concerto recente, registrato in Giappone nel 2012, al Garden Shimokitazawa club in Tokyo! La formazione della band, oltre allo storico batterista Carmine Appice, conta di Jim Mc Carty, una leggenda del blues, già chitarrista nella band di Mitch Ryder ( Detroit Wheels ) e del cantante Jimmy Kunes ( ex Savoy Brown ). Il repertorio passa in rassegna classici della band più diverse cover di famosi blues come Parchman Farm e You Can't Judge a Book by the Cover.
Bluesman relativamente sconosciuto che arriva dal Mississippi. Nato alla scuola di BB King e Little Milton. Alexander ha poi sviluppato uno stile proprio, avvicinandosi al suono di Buddy Guy. Bluesman corposo, dal taglio chitarristico potente, Alexander non è al suo primo disco, ma My Days Are So Long è sicuramente quello più interessante.
Broadcast radiofonico di una rara registrazione in studio dell'epoca di Dan Hicks and His Hot Licks. Interessante dolcumento per l'e x Charlatans, tra rock, folk, ragtime e blues. Incisione ottima.
CD/DVD. Registrato dal vivo, questo CD con DVD, ci presenta il new breed della Ruf Records, etichetta specializzata in blues elettrico. Laurence Jones, Christina Skjolberg e Albert Castiglia. Tre axemen ( una è una donna), dal tiro potente, che già si sono fatti notare in giro per l'Europa. Questo concerto testifica la loro forza e la loro bravura. Emergenti, da tenere d'occhio.
i cambiamenti in atto in questo periodo storico ci chiedono di riscoprire alcune nostre capacita` perse o dimenticate. per fare questo vengono qui proposte due grandi vie: la conoscenza di una parte della vera storia dell`umanita` e il ritorno a un ruolo fondamentale del corpo, con un uso puro e sacro della sessualita`. la separazione tra corpo e mente che stiamo vivendo e l`idea che la mente sia superiore al corpo ci stanno conducendo su una strada illusoria e poco umana. farci rendere conto di questo e` lo scopo del libro di roberta rio: un nuovo approccio alla sessualita`, piu` naturale ed equilibrato, ci sottrarra` dalla fantasia deformante della mente per portarci alla piu` vera dimensione del corpo e della materia.
Keith Emerson, Carl Palmer e Robert Berry. Raro album del dopo Emerson, Lake & Palmer, registrato dal vivo a Boston nel 1988.

2 CD. Registrato nel tour del 1988, coi BluesNote Cafè, per supportare l'album This Note's For You, il suo disco più blues, più soul. Un tour che è piaciuto molto, diverso da qualunque altro del canadese. Registrato in varie locations negli Usa, questo doppio contiene 7 canzoni inedite: Soul of A Woman, Bad News Comes to Town, Ain't It The Truth, I'm Goin', Crime of the Heart, Doghouse e Fool For Your Love. Contiene anche una splendida versione di 19 minuti del classico Tonight 's The Night, registrata al Pier a New York. Neil Young Archives, Vol 11. CD in edizione Usa.
Henry McCullough, chitarrista nord irlandese, ha una bella storia, alle sue spalle. A parte il fatto che ci ha appena lasciato ( è morto il 14 Giugno scorso ), McCullouch ha suonato sia come solista che come chitarra solista, in diverse band. Nei Wings di Paul McCartney, ma anche negli Spooky Tooth, nella Grease Band e negli Sweeney's Men. Estroverso ed originale, McCullough, nelle opere da solista, ha sempre avuto una predilezione per il blues, come conferma in questo disco, uscito pochi giorni prima della sua dipartita.
Ristampa molto attesa ( era fuori catalogo da molti anni ) del secondo disco come solista del chitarrista Elvin Bishop. Reduce da almeno quattro dischi con la Paul Buttefield Blues Band, Elvin aveva poi fondato il suo gruppo, The Elvin Bishop Group ed aveva firmato per la Fillmore Records di Bill Graham.Un sodalizio di soli due dischi, vista la breve vita dell'etichetta di Graham. Poi Bishop avrebbe firmato per la Capricorn. Questo disco, tra le sue cose migliori, mischia rock e blues, jam strumentali, un tocco di psichedelia con il suono tipico della San Francisco fine anni sessanta.
il volume contiene 60 fotografie di "mani", a colori e in b/n, di musicisti del calibro di johnny winter, b.b. king, john mayall, jackson browne, willie nile, albert lee, charlie musselwhite, donovan e molti altri. il volume comprende anche ritratti di ogni musicista. i lavori di cristina sono molto coinvolgenti ed emozionali. la sua visione appassionata e la sua comprensione della musica che ama e delle persone che la creano, sono un gradito cambio di marcia rispetto al tradizionale ritratto di musicisti. come scrive nel libro elliott murphy, "le sue fotografie riescono sempre a cogliere magicamente l`essenza vera del viaggio di un musicista, sia sul palco che fuori scena. nei suoi lavori ci sono contemporaneamente iperrealismo e una qualita` trascendente che, almeno per me, la pongono tra i migliori fotografi rock del nostro tempo. e cosa potrebbe essere piu` essenziale delle mani di un musicista, con cui cerchiamo di fare l`amore con acciaio?". cristina ha le idee chiarissime sulla sua missione di fotografa, che e` di "scoprire e accendere i riflettori sui grandi musicisti sconosciuti di tutto il mondo, e di offrire loro visibilita` grazie alle mie immagini. voglio mostrare qualcosa di essi che rimarra` per sempre. io cerco la bellezza ovunque essa sia, anche nelle situazioni piu` disagiate."
Il disco originale della band che comprendeva Jim Capaldi e Chris wood, prima dei Traffic. Nuova edizione rimasterizzata con l'aggiunta di 13 brani.
Steve Wynn ha deciso di continuare coi Dream Syndicate.
Se How Did I Find Myself Here ? ci ha riconsegnato la band dopo più di 30 anni, These Times conferma che il Sindacato del Sogno è ancora in azione, più vivo che mai. Rispetto al precedente, questo nuovo album è un disco tutto d’un pezzo.
Chitarre al vento, un suono moderno e privo di punti di riferimento ed una manciata di canzoni solide che formano un tutt'uno solido come la roccia. Più moderno nei suoni, rispetto al precedente, These Times dà un quadro perfetto della forza e della musicalità di una band che non mostra minimamente la sua età ma che, addirittura, sembra ringiovanire disco dopo disco.
Un classico della psichedelia Usa, Elektra Records, 1967. Nuova edizione rimasterizzata con una traccia inedita aggiunta.
Ristampa Esoteric 2007, album edito in origine nel 1979.

Il famoso Prestige Swing ville, 1960, con Tommy Flanagan, Vic Dickerson ed altri.

Johnny Hawksworth & Hampton Hawes, inglese il primo, americano il secondo. L'incontro tra due pianisti Jazz, due musicisti di grande esperienza. Hawksworth aveva lavorato con l'orchestra di Ted Heat dal 1951 al 1965. Hampton Hawes, pianista storico, è stato uno dei più prestigiosi pianisti jazz di colore, ed è scomparso nel 1977. Un incontro di grande valore storico.

E' il momento dei Blood Sweat & Tears. Dopo l'ottimo doppio Live & Improvised, ecco un altro disco dal vivo, ancora più bello. Si tratta di una pubblicazione della Omnivore, etcihetta Usa specializzata in ristampe, che reccoglie una serie di registrazioni dal vivo fatte nel 1970, nel corso di un tour europeo. Formazione base, senza Al Kooper, ma con David Clayton Thomas in gran spolvero, ed una serie di classici del gruppo che lasciano il segno: Somethin' Comin' On, God Bless The Child, Spinning Wheel, Hi-De-Ho, And When I Die, I Can't Quit Her ed You've Made Me So Very Happy.
Teldec 2007. Originale del 1977.
l`arte contemporanea e` specchio sensibilissimo delle tensioni, delle contraddizioni, della bellezza e degli orrori del nostro tempo. un tempo a noi cosi` vicino che puo` indurre a ritrarci, interrogandoci sul suo senso. ma basta avvicinarla, con pazienza, ripetutamente, e si impara a conoscerla, se ne trovano le chiavi di lettura, gli intenti. pollock, rothko, fontana, burri, hopper, bacon, abramovic, gonzalez-torres, mueck e hirst. le vite, le storie e le opere di dieci artisti esemplari ci fanno attraversare e scoprire il volto della scena dell`arte contemporanea.
Originally issued as Warner Bros. Records album BS 3042 (1977)
'Tinker' is a collaboration between the Keneipp family and myself and features a bunch of Athens fellows singing and playing various instruments. Musically it sports piano torture, high r.p.m., two-stroke guitars, kitchen tools and a flippin' clarinet for cryin' out loud! Lyrically, you've got poked-faced serial killers, spoiled southern belles, stoned teenage nostalgia, a love song to sweets, and much, much, more.
It was recorded on 8 track digital in a swift fashion which is the way we do things if left to our own devices (and budgets).
This isn't for everyone, but if you've bothered to find this website, it may be for you.
Thank You,
Jack Logan
United States of America
questo libro si rivolge a tutti i professionisti che - ispirandosi ai fondamenti della psicoanalisi - desiderano rispondere alla crescente domanda di competenze gruppali. nella sua struttura manualistica orientata all?apprendimento, ma continuamente arricchita da rilievi e interrogativi di piu ampio respiro votati alla ricerca e alla riflessione clinica, intende colmare una lacuna tra i testi dedicati alla terapia psicoanalitica di gruppo.

"si fa presto a dire pace. quando finisce una guerra, restano irrisolti innumerevoli problemi generati di norma da dettagli trascurati per ragioni di necessita. anche quando e ben chiaro il confine che divide i vincitori dagli sconfitti, a chi sara assegnato l?alloro per aver combattuto dalla parte del bene e chi sara invece dannato come un?incarnazione del male." niente di piu attuale, verrebbe da dire. ed e per questo che paolo mieli si impegna a tracciare in queste pagine un percorso che dalla storia antica alla piu recente inquadra i meccanismi (spesso imperscrutabili, subdoli, addirittura violenti) della pacificazione post-conflitto. nella convinzione, come scrive l?autore, che quando si tratta di "fare la pace" "un buon ripasso, ancorche per sua natura disomogeneo, puo esserci piu utile delle improvvisazioni. delle pur auspicabili sospensioni dei combattimenti. destinate a reggere per un tempo breve, e a covare nuovi conflitti". cosi dalla grecia antica al medio oriente, dall?italia post-bellica all?unione sovietica, mieli ci offre una panoramica avveduta e selezionata sui casi piu emblematici di "paci che non lo erano", di conflitti mai sopiti, di rivisitazioni storiche (o di storture, a volte) delle figure dei vinti e dei vincitori. sempre nel solco del magistero di renzo de felice, cui e dedicato il saggio conclusivo, che, scrive mieli, "mi ha insegnato a diffidare delle "verita rivelate", a mettere in discussione la versione ufficiale degli accadimenti passati. versione utile a far tornare i conti, a corroborare i giudizi sul presente".

DISPONIBILE DAL 12 DICEMBRE 2025.
LP, Vinile Flame Yellow. Per celebrare il 50° anniversario di Wish You Were Here, l’album viene pubblicato per la prima volta su vinile “yellow flame”. Con brani come Shine On You Crazy Diamond, l’ipnotico Welcome To The Machine, il pungente Have a Cigar e l’immancabile title track Wish You Were Here, questo disco è senza dubbio una delle uscite più importanti nella storia della musica popolare.
I temi dell’assenza, dell’isolamento, della transitorietà e della critica all’ipocrisia dell’industria musicale sono incarnati nell’iconica copertina dell’album. A 50 anni dalla sua pubblicazione, Wish You Were Here risuona ancora con forza e attualità.
